"Due mesi per una puntura", la lunga attesa per il vaccino contro il tetano
Tempi addirittura più lunghi sono stati registrati per il richiamo del vaccino. "Io ho preso appuntamento a settembre - spiega un altro aretino - e dovrò attendere fino al 19 febbraio": circa sei mesi dunque. L'odissea di alcuni aretini.
Due mesi per l'antitetanica. Tanto una giovane coppia aretina sta attendendo per il vaccino che periodicamente è oggetto di campagne di sensibilizzazione.
"IInceramente - raccontano marito e moglie - non ci aspettavamo di aspettare così tanto. Anche perché ci bombardano costantente di campagne per ricordarsi di fare il vaccino. E poi, per fare una puntura, per la quale bastano pochi secondi, ti ritrovi ad attendere chissà quanto".
Il marito ha chiesto l'appuntamento il 12 novembre e il primo posto a disposizione era il 14 gennaio. La moglie ha prenotato il 16 gennaio e l'appuntamento è stato fissato per l'11 marzo.
"Certo potevamo anche andare in un'ospedale di vallata e accorciare i tempi - racconta il giovane - ma in questo caso, percorrere chilometri e chilometri, perdere ore di lavoro per una puntura, ci è sembrato davvero inopportuno".
Tempi addirittura più lunghi sono stati registrati per il richiamo del vaccino. "Io ho preso appuntamento a settembre - spiega un altro aretino - e dovrò attendere fino al 19 febbraio": Circa sei mesi dunque.
Le vaccinazioni vengono effettuate solo su prenotazione tramite Cup telefonico in tutte le zone. Non è più possibile, come in passato, rivolgersi al proprio medico di medicina generale.