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Urbanistica, passi avanti verso il Piano Strutturale del Casentino

Passi avanti verso il Piano Strutturale di vallata. Con l’Unione dei Comuni Montani come soggetto capofila  ed obiettivi di contenimento dei costi e semplificazione burocratica. Lo dice il Presidente dell’Unione dei Comuni Montani del Casentino...

Passi avanti verso il Piano Strutturale di vallata. Con l’Unione dei Comuni Montani come soggetto capofila ed obiettivi di contenimento dei costi e semplificazione burocratica. Lo dice il Presidente dell’Unione dei Comuni Montani del Casentino Giampaolo Tellini, dopo essere stato ricevuto in Regione insieme ai presidenti delle altre Unioni della Toscana. “La Regione è pronta a premiare i nostri sforzi – afferma Tellini – se come Casentino dimostreremo di essere in grado di parlare un unico linguaggio, nell’interesse del territorio e dei suoi abitanti”.

In una materia estremamente tecnica, ma con ripercussioni concrete sul territorio e sulle attività dell’uomo, il Casentino è dunque chiamato a trovare unitarietà di intenti intorno ad uno dei pochi strumenti che rimangono nelle disponibilità dei Comuni per poter gestire la panificazione territoriale. “Per questo – prosegue Tellini – chiamerò gli altri Sindaci e presenterò loro, nei prossimi giorni, una proposta condivisa che tutti potranno adottare”. Il Sindaco di Chiusi della Verna fa esplicito riferimento agli ostacoli che finora hanno causato dubbi e rinvii soprattutto da parete del Comune di Poppi: “Questa volta conto che non ci saranno voci contrarie, perché gli obiettivi sono importanti e potremo iniziare a lavorare con un incentivo regionale di 200.000 euro”.

Per fare che cosa? “Condividere il vocabolario sarebbe già una innovazione, perché oggi bisogna pensare che è come se ogni comune casentinese parlasse la sua lingua. Certo bisognerà tenere conto delle specificità di territori comunali molto eterogenei da ogni punto di vista, perché si parla di un territorio che va da Stia a Subbiano. Gli aspetti su cui lavorare sono tanti, però il 2016 può essere davvero l’anno della svolta. In ballo non c’è solo l’incentivo economico, ma la possibilità di iniziare una pianificazione unitaria con benefici per i professionisti, i cittadini, le imprese”.

Dopo il regolamento edilizio di vallata, di recente stilato e pronto per essere sottoposto all’esame dei consigli comunali, il nuovo obiettivo in questo ambito è dunque l’inizio di questo percorso che sarà comunque articolato e condiviso. “Ma è un’occasione – conclude Tellini che il Casentino non potrà perdere”.

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