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Unità di crisi al lavoro a Cavriglia: "Massima attenzione e non diffondiamo panico con false notizie"

"È una fase molto delicata della nostra vita. Vi invito caldamente a mantenere speranza ed ottimismo, a coltivare un forte senso di responsabilità, a non diffondere panico e false notizie"

Massima cautela anche da parte del comune di Cavriglia dove questo pomeriggio si è svolta la riunione dell'unità di crisi.
Di seguito il messaggio del sindaco Leonardo Degl'Innocenti o Sanni.

Cari cittadini,
si è appena conclusa l’Unità di Crisi del Comune di Cavriglia. Teniamo a precisare che al momento non esistono casi di persone risultate positive al tampone di Covid-19 all’interno del territorio comunale. Ci sono solo alcuni casi di quarantena precauzionale fiduciaria per persone venute a contatto anche solo lievemente con pazienti risultati positivi al tampone.
Il momento che stiamo attraversando purtroppo è duro e complesso. Il COVID-19 non sta regredendo, il pericolo di contagio sta aumentando in tutta Italia e non solo nelle zone rosse; dobbiamo dunque attivare tutte le misure di precauzione possibili per limitare i nostri spostamenti e mantenere le distanze di sicurezza. È il momento di una forte presa di coscienza civile generale e di riscoprire il proprio senso di responsabilità per la collettività. L’ultimo decreto emesso dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri oggi è un atto forte ed importante. Dobbiamo però prenderne atto e rispettare tassativamente ogni punto che vi riassumo brevemente per quanto riguarda la nostra comunità:

-Museo, Teatro e Biblioteca comunale resteranno chiusi fino al prossimo 3 aprile.

-Sono sospese le Manifestazioni, gli eventi, gli spettacoli di qualsiasi natura svolti in ogni luogo, sia pubblico che privato. - Le sale da gioco, le slot, le attività da pub (biliardo, freccette ecc...), il gioco delle carte nei bar e nei circoli sociali sono
sospese fino al prossimo 3 aprile.

-Nei bar, nei circoli e nei ristoranti lo svolgimento delle attività può avvenire solo con obbligo, a carico dell’esercente, di far rispettare la distanza di sicurezza di almeno un metro, mentre per le altre attività commerciali si raccomanda di contingentare gli accessi sempre nel rispetto della distanza di sicurezza di almeno un metro.

- Inviteremo i presidenti dei Circoli Sociali a valutare la chiusura delle rispettive pizzerie per ulteriore precauzione fino al 3 aprile. Saranno comunque previsti controlli nei locali aperti al fine di assicurare il rispetto del DPCM di oggi 8 marzo.

- Luoghi di culto, messe, cerimonie, funerali: l’apertura è consentita solo con l’adozione di misure per evitare assembramenti e nel rispetto della distanza
interpersonale di almeno 1 metro; sono sospese le cerimonie civili e religiose compresi i funerali.

- Sono sospesi eventi e competizioni sportive al pubblico, consentite quelle a porte chiuse, compresi gli allenamenti agonistici, ma sotto il controllo di personale medico per verificare il rispetto delle norme per la riduzione del Rischio di contagio e il rispetto della distanza di sicurezza di almeno un metro. Inviteremo comunque le società sportive a sospendere in via cautelare tutte le attività fino al prossimo 3 aprile compresi gli allenamenti.

È una fase molto delicata della nostra vita. Vi invito caldamente a mantenere speranza ed ottimismo, a coltivare un forte senso di responsabilità, a non diffondere panico e false notizie, ad attenersi ai provvedimenti emanati ed alle indicazioni sanitarie previste dal Ministero della Salute e dall’ISS.
 

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