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Turismo in bici, cresce ancora la rete delle ciclopiste

Due risultati importanti per lo sviluppo della rete ciclabile e del cicloturismo in Toscana. Ad annunciarli è l'assessore regionale alle infrastrutture Vincenzo Ceccarelli che oggi a Roma ha sottoscritto con il ministro del turismo Dario...

Due risultati importanti per lo sviluppo della rete ciclabile e del cicloturismo in Toscana. Ad annunciarli è l'assessore regionale alle infrastrutture Vincenzo Ceccarelli che oggi a Roma ha sottoscritto con il ministro del turismo Dario Franceschini, con il ministro per le infrastrutture Graziano Delrio e con i delegati delle Regioni Veneto, Lombardia ed Emilia Romagna un protocollo d'intesa per la realizzazione della 'Ciclovia del Sole', percorso cicloturistico che collegherà Firenze e Verona. La seconda notizia positiva ricevuta oggi dall'assessore riguarda la ciclopista Tirrenica, per la quale è arrivato dall'Unione Europea il via libera ad un finanziamento da 1,2 milioni di euro.

Ciclopista Firenze-Verona

L'ultima legge finanziaria nazionale ha previsto risorse la realizzazione di alcuni itinerari cicloturistici di rilievo nazionale, tra cui il Firenze-Verona.

Il protocollo sottoscritto oggi a Roma individua la Regione Emilia Romagna come capofila del progetto e stabilisce le azioni a carico delle diverse parti. Progetti e interventi, oltre alla ripartizione delle risorse, saranno stabiliti dai ministeri sulla base di una proposta che sarà presentata dalla Regioni entro 90 giorni.

"Il percorso Firenze-Verona si snoderà per circa 300 km – dichiara l'assessore Ceccarelli - passerà dal Veneto alla pianura emiliana fino ai nostri paesaggi toscani. Sarà un'infrastruttura strategica per il turismo, che immaginiamo collegata anche alle grandi via ciclabili Toscane come, ad esempio, la cicliposta dell'Arno. Le risorse ci sono e questo è importante perchè significa che a breve potremo passare alla progettazione esecutiva e alla realizzazione".

La proposta progettuale della Toscana, sulla quale è stato avviato il confronto con i comuni interessati, individua come percorso principale l'attraversamento della riserva naturale di Acquerino–Cantagallo seguendo la SP 24 fino alla periferia nord di Pistoia, qui il tracciato svolterà verso est percorrendo prima l'area vivaistica di via del Forramoro e poi i centri abitati di Montale e Montemurlo. Si unirà alla rete ciclabile della città di Prato e poi collegherà i centri abitati di Vaiano e Vernio fino al confine regionale con l'Emilia Romagna. Da Prato, inoltre, partirà una 'diramazione' in direzione sud che attraverserà il territorio del comune di Campi Bisenzio fino alla stazione di San Donnino, punto di connessione con la ciclopista dell'Arno.

Via libera dell'Ue alla ciclopista Tirrenica

L'assessore Ceccarelli ha inoltre riferito di aver ricevuto comunicazione del fatto che l'Unione Europea ha finanziato il progetto transfrontaliero per la ciclopista Tirrenica, presentato in collaborazione con le Regioni Liguria, Sardegna, Corsica e con le regioni della Francia meridionale. La Toscana riceverà un milione e 200mila euro da destinare alla realizzazione di questo itinerario fondamentale che si snoderà dalla Liguria fino al Lazio. "Il nostro obiettivo - ha concluso Ceccarelli - è passare dagli attuali 500 km di piste ciclabili in Toscana a 1200 km entro il 2020. Con i due risultati di oggi facciamo decisamente un passo in avanti in questa direzione".

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