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Ex Tiberina 3 bis: arrivano altri 5 milioni di euro. Marcelli: "Soddisfatto"

Via libera all'emendamento che finanzia il primo stralcio di opere utili alla riqualificazione della strada. L'annuncio del sindaco di Pieve Santo Stefano

Arrivano altri 5 milioni di euro per la statale ex Tiberina tre bis. Dopo l'accordo, firmato fra la Provincia di Arezzo e il Comune di Pieve Santo Stefano, il sindaco Claudio Marcelli, attraverso i social, annuncia che l'ottava commissione del Senato ha ''approvato l’emendamento riguardante il primo stralcio di finanziamenti per 5 milioni di euro''.

Nello specifico è stato dato l'ok all'emendamento 7.135 (a firma della senatrice Elvira Evangelista) in cui si evidenzia che ''al fine di accelerare l'effettuazione degli interventi di manutenzione necessari a garantire la viabilità funzionale al superamento del valico del Verghereto ai confini tra la Regione Toscana e la Regione Emilia Romagna e di assicurare un'alternativa alla E45 in caso di emergenza e, in particolare, in via prioritaria, della risoluzione della situazione emergenziale di tratti della ex strada stradale 3 bis "Tiberina" sottesi al viadotto Puleto ricadente nelle Regioni Emilia Romagna e Toscana, è assegnata ai soggetti gestori, che assumono le funzioni di soggetti attuatori degli interventi, l'importo di 5 milioni per l'anno 2022''.

Marcelli, nella nota, dopo aver ricordato ''di aver tanto operato per raggiungere questo obiettivo dal giugno 2019'', ha voluto sottolineare come ''in questo Paese la forza delle convinzioni fa sempre trovare le soluzioni". Il primo cittadino pievano ha anche voluto ringraziale "coloro che mi hanno ascoltato, consigliato e aiutato a raggiungere questo risultato''. E nel lungo elenco ci sono ''il capo della segreteria tecnica del ministro Enrico Giovannini, dottor Antonelli, che con grande professionalità mi ha saputo dare i giusti consigli per intavolare il percorso da seguire'', gli 'amici onorevoli "Maurizio d’Ettore e Stefano Mugnai, che crearono il primo emendamento per finanziamento, non votato in finanziaria ma trasformato in ordine del giorno. I senatori Massimo Mallegni, Adriano Paroli (relatore del provvedimento). Riccardo Nencini per il “pressing” che ha svolto sulle commissioni coinvolte". E poi un rigraziamento "per le capacità dimostratemi dall’onorevole Maria Elena Boschi che, dopo avermi ascoltato ed aver letto tutta la documentazione, è riuscita a tradurre il tutto nell’emendamento 7.135 che questa notte ha trovato approvazione''. Marcelli, infine rende noto che ''in questi mesi estivi ho interessato tutti i componenti dell’ottava Commissione Senato, con e-mail e telefonate, per questo ci tengo a confermargli che continuerò a seguirli e stimolarli nelle fasi successive di finanziamento, gli chiedo ancora pazienza ma in contemporanea li ringrazio per aver, in questa occasione, fatto politica per il territorio''.

Nencini: "Ha funzionato coordinamento"

"Il senato ha approvato l’emendamento 7.135, testo 2, relativo alla strada 3 bis Tiberina (tratti sottesi al viadotto Puleto). Un’ottima notizia. Ha funzionato il coordinamento messo in campo dal sindaco di Pieve con i parlamentari. Vengono assegnati 5 milioni di euro per l’anno in corso per lavori di manutenzione, rifunzionalizzazione e messa in sicurezza della strada’’ ha dichiarato il senatore del Psi Riccardo Nencini.

Mugnai e D'Ettore: "Soddisfazione dopo l'impegno profuso"

Dichiarazioni dei deputati Stefano Mugnai e Maurizio D'Ettore di Vinciamo Italia.

"Finalmente arrivano buone notizie per la ex Tiberina 3bis. Poche ore dopo la firma del protocollo fra Provincia di Arezzo e Comune di Pieve Santo Stefano, è stato approvato in commissione al Senato l’emendamento riguardante il primo stralcio di finanziamenti per cinque milioni di euro, con i quali potrà essere risistemato un chilometro e 200 metri degli oltre quattro inagibili da Valsavignone a Canili di Verghereto; il tratto comprende peraltro anche la più importante delle frane presenti. Dopo tanta attesa, finalmente fatti concreti. Una risposta di cui siamo molto soddisfatti che, nell'interesse primario delle popolazioni interessate, affronta esigenze di viabilità che sono strategiche non solo per il livello locale ma anche nazionale. In base alle giuste richeste del territorio, ci siamo impegnati al fianco dell'amico sindaco Claudio Marcelli anche a partire dal mese di ottobre dello scorso 2021, prima con una lettera rivolta al Ministro delle infrastrutture Enrico Giovannini con la quale sollecitavamo interventi urgenti per la Tiberina 3bis, poi con un incontro svoltosi nel mese di novembre 2021 proprio al MIMS insieme al sindaco stesso quando abbiamo rappresentato con chiarezza la situazione del reticolo viario di riferimento e le possibili soluzioni al responsabile della segreteria tecnica del ministro. Successivamente, a fine dicembre 2021, proseguendo il nostro impegno,abbiamo fatto approvare un Ordine del giorno collegato alla Legge di stabilità per attuare interventi urgenti sulla viabilità interessata, con conseguente impegno del Governo che ha via via relazionato ai presentatori in merito alle possibili iniziative ed alle risorse da impiegare. Abbiamo poi ulteriormente sollecitato il Governo con apposito question time in commissione trasporti alla Camera, e tutta questa attenzione ha avuto ieri una prima concreta risposta, sulla base di un lavoro frutto dell'impegno di diverse forze politiche, al di là delle singole appartenenze. La politica è da sempre un impegno al servizio dei cittadini, ed in tal senso il Sindaco Marcelli ha sempre operato con le sue giuste sollecitazioni e proposte. Solo così rispondiamo al mandato elettorale e l'impegno deve continuare per impiegare tutte le risorse, complessivamente necessarie, a completare le opere dovute".

Veneri-Capecchi (Fdi): “Svolta attesa da 23 anni”

"Una svolta attesa da 23 anni e giunta proprio durante giorni segnati da nuovi tremendi incidenti stradali e disagi nel tratto della E45. Finalmente, si sono riaccesi i riflettori sull’unica strada alternativa di collegamento: la ex statale Tiberina 3 bis. Il protocollo, siglato tra Provincia di Arezzo e Comune di Pieve Santo Stefano, è propedeutico alla presa in carico da parte dell’ente presieduto da Silvia Chiassai Martini della Tiberina 3 Bis nel tratto Valsavignone-Canili, attualmente impercorribile a causa delle numerose frane - dichiarano i consiglieri regionali di Fratelli d’Italia Gabriele Veneri e Alessandro Capecchi, vicepresidente della Commissione Trasporti - Un protocollo di portata “storica” per la viabilità della Valtiberina che prevede la realizzazione di opere per la sistemazione dell’arteria declassata nel 1997 a strada comunale. Si va ad individuare un percorso chiaro e condiviso risolvendo i dubbi proprio per l’attribuzione delle risorse, per la messa in opera degli interventi e per la futura competenza. E, visto che le buone notizie non arrivano mai da sole, dopo una lunghissima attesa l’ottava commissione del Senato ha approvato l’emendamento per l’inserimento in Finanziaria del primo stralcio di risorse per la riapertura della strada, per 5 milioni”.

“Come Fratelli d’Italia abbiamo a più riprese sollecitato Regione e Anas a intervenire per risolvere definitivamente i problemi, ma ha sempre prevalso la “politica della toppa”! L’economia della Valtiberina è ostaggio di una viabilità inesistente: pensate soltanto che le perdite causate al sistema produttivo e dei trasporti dall’interruzione della E45 nel 2019 sono stati calcolati tra i 20 e i 27 milioni di euro, cifre molto vicine a quelle necessarie per sistemare definitivamente l’ex statale Tiberina 3-bis”.

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