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Terapia Multisistemica in Acqua, donazione per sostenere le attività sportive di ragazzi autistici

L'iniziativa ha coinvolto tanti professionisti della sanità. Raccolti 1.800 euro

Nelle settimane scorse si è svolta una manifestazione a sostegno del team della TMA di Arezzo, la Terapia Multisistemica in Acqua, che segue tanti ragazzi autistici e disabili intellettivi, facendogli fare attività sportiva nelle piscine della provincia di Arezzo. Un progetto attivo da tempo in Toscana e che con la pandemia, e le attività ridotte nelle piscine, ha messo in difficoltà soprattutto i tanti ragazzi e ragazze che con passione seguono questo percorso non solo riabilitativo ma di grande impegno sportivo.

L'iniziativa ha coinvolto tanti professionisti della sanità, dal personale del blocco operatorio dell'ospedale San Donato, alla ginecologia-ostetricia, dall'oculistica, alla otorinolaringoiatria per arrivare fino a ortopedia, senologia, chirurgia generale, urogologia e chirurgia vascolare. Tanti amici e sostenitori di questi progetti che si sono uniti per raccogliere fondi e sostenere, in questa fase assai delicata, il lavoro del team di TMA e soprattutto favorire l'accesso dei ragazzi all'attiività sportiva. A coordinare l'iniziativa Giacomo Gallai e Lia Liberatori, infermiere del Blocco Operatorio.

“Sono stati raccolti circa 1800 euro - dichiara Giacomo Gallai - un risultato assolutamente eccezionale e del quale vorrei ringraziare i tanti medici, infermieri, OSS ma anche privati cittadini chhe hanno contribuito con entusiasmo. Questa somme andrà direttamente a sostenere la TMA e gli accessi alle piscine. Un grazie anche al team spettacolo Omero & Friends e alla azienda vinicola Caravanserraglio di Cortona.”

"Il nuoto è utilizzato come veicolo per raggiungere obiettivi terapeutici e attuare il processo di socializzazione e integrazione con il gruppo dei pari", spiega il referente aretino, Gabriele Lumachi. "Il bambino che impara a nuotare può ridefinire le relazioni con il terapeuta e con gli altri bambini. La Terapia Multisistemica in Acqua si svolge in un rapporto 1 a 1, bambino e operatore. Un ruolo fondamentale viene dato alle emozioni: l'acqua è capace di attivare sentimenti ed emozioni intense. Queste, nella TMA, vengono utilizzate per raggiungere obiettivi terapeutici e per motivare il bambino. In provincia di Arezzo la TMA, attualmente, viene praticata nelle piscine di Subbiano e Camucia".

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