E' freddo, e pure molto, rispetto anche soltanto a qualche giorno fa. Ma niente di straordinario visto il periodo dell'anno. Dopo mesi decisamente oltre la media, con un caldo invernale insolito che ha visto fioriture fuori stagione, è arrivato il freddo più pungente. "Finalmente queste temperature sono degne di un sano inverno - spiega Lorenzo Sestini del gruppo Arezzometeo - commentando in quadro delle minime in provincia - e hanno messo in pausa la vegetazione. E forse tolto di torno qualche insetto di troppo. Nei prossimi giorni torneremo a temperature più accettabili ma con nessuna precipitazione in vista, almeno nella nostra zona", conclude Sestini. Nelle ultime ore ci sono state anche abbondanti nevicate, ma soltanto in quota, con qualche disagio per gli utenti della strada.

Minime ad Arezzo: picco negativo a La Verna

Ed ecco le minime registrate nelle scorse ore in provincia, con la punta di -7,9 gradi centigradi fatta segnare nella stazione di rilevamento de La Verna posta a quota 1.125 metri. Sul secondo gradino del podio c'è poi Camaldoli con -7,3°, ancora in zona montuosa (1.111 metri sul livello del mare). Terzo posto per Sestino, la cui stazione è posizionata a quota 1.000 m, con una temperatura minima registrata di -6,5°. La performance più rigida a quote collinari (309 metri), con il quarto posto assoluto, è della stazione di Monterchi, con -5,9°. Ma è un caso isolato tra gli altri picchi negativi, tutti registrati in zone montuose dai 750 metri in sù: Alpe di Poti -5,6°, Monte Ginezzo -5,4°, Stia Monte -5,1°, Croce di Lignano -4,7°, Trappola -4,4°, Montemignaio -4°, Pieve Santo Stefano -3,7°. Da segnalare anche il -2 di Montevarchi, la cui stazione è a soli 134 m slm. Inconsueto, infine, trovare a metà graduatoria Palazzo del Pero, zona tradizionalmente assai fredda, con una minima di -2,9°. Tra le minime da segnalare infine come località più "calda" Monte San Savino, tra le poche stazioni in territorio positivo, con +2,7°.