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Super green pass. Ghinelli: "Tolleranza zero, sanzioni a chi non rispetta le regole"

Il primo cittadino di Arezzo ribadisce l'importanza delle verifiche e dei controlli sul possesso della certificazione verde messi in campo dalle forze dell'ordine

"I controlli sono il vero tema su cui le amministrazioni sono chiamate ad impegnarsi. E noi non ci tiriamo certo indietro". Alessandro Ghinelli, sindaco di Arezzo, si esprime così in merito agli ultimi eventi che hanno visto un ristoratore e un cliente multati dopo che entrambi non avevano rispettato le normative sul possesso della certificazione verde rafforzata Covid-19. "Non possiamo permetterci eccezioni", ha ribadito l'amministraztore che sul tema delle verifiche, attività sulla quale sono concentrati gli sforzi di tutte le forze dell'ordine, ha posto l'accento. "La Città del Natale è in pieno svolgimento - prosegue il primo cittadino - abbiamo registrato un afflusso straordinario di accessi e presenze. Al momento sono in corso le procedure per le terze dosi di vaccino ma, il tema cruciale sul quale dobbiamo prestare attenzione in questo momento, è soprattutto quello delle verifiche. Solo così possiamo continuare  a lottare contro il Covid efficacemente. Sia chiaro, i primi cittadini e le forze dell'ordine non possiamo fare altro che dare seguito alle normative e ai piani disposti dalle singole prefetture. Lo facciamo consapevolmente e con impegno. Però, nono posso che dirmi dispiaciuto di apprendere che vi siano persone, lavoratori e avventori, che continuano ad ignorare tali direttive. È evidente che se esiste un sistema di veriche va rispettato". 

Come noto, nella notte tra il 7 e l'8 dicembre, i carabinieri di Arezzo hanno effettuato dei controlli mirati alla verifica del rispetto delle normative riguardanti il possesso del super green pass. In questo contesto il titolare di un ristorante etnico e un cliente sono stati multati, l'uno per non aver effettuato le verifiche e l'altro per essere risultato sprovvisto della certificazione.

"Dispiace ma va fatto così - ribadisce il sindaco - la nostra città è stata invasa dai turisti e per garantire la sicurezza di ciascuno dobbiamo rispettare alla lettera ogni indicazione che è stata data". 

Green pass rafforzato - Le faq del governo

Per avere il green pass rafforzato bisogna scaricare una nuova Certificazione? No, basterà presentare agli addetti alle verifiche il green pass da vaccinazione o da guarigione già in tuo possesso. Sarà l’App VerificaC19 a riconoscerne la validità. Attenzione: dal 15 dicembre 2021, la validità della Certificazione verde Covid-19 da vaccinazione, per le dosi successive alla prima o dose dopo guarigione, passa da 12 a 9 mesi dalla data di somministrazione. Controlla quando hai fatto l'ultima dose e se sono passati più di 9 mesi prenota il richiamo entro il 14 dicembre. DECRETO-LEGGE 26 novembre 2021, n. 172

Il green pass rafforzato è sempre richiesto per accedere ai servizi di ristorazione al chiuso? Sì, per il consumo al tavolo al chiuso in zona bianca, gialla e arancione, senza limitazioni di commensali. Fanno eccezione i servizi di ristorazione svolti all’interno di alberghi e di altre strutture ricettive riservati esclusivamente ai clienti ivi alloggiati e delle mense e del catering continuativo su base contrattuale. Per l’accesso a questi ultimi servizi, quindi, sarà consentito esibire anche la Certificazione verde Covid-19 base, che attesta l’esito negativo di un test antigenico rapido o molecolare.

Come avviene la verifica del green pass rafforzato? Dal 6 dicembre 2021, i controlli potranno essere effettuati utilizzando l’app VerificaC19, che sarà in grado di riconoscere la validità dei certificati utilizzando l’impostazione specifica per il green pass rafforzato.

Quando è entrato in vigore il green pass rafforzato? A decorrere dal 29 novembre 2021, il green pass rafforzato è richiesto in zona gialla e arancione. Dal 6 dicembre 2021 al 15 gennaio 2022, è richiesto anche in zona bianca.

A cosa serve il green pass rafforzato? Il green pass “rafforzato” è richiesto in zona bianca, in zona gialla e in zona arancione per accedere ad attività e servizi che altrimenti sarebbero oggetto di restrizioni sulla base della normativa vigente, e nel rispetto della disciplina della zona bianca. Ad esempio, in zona bianca e gialla, è richiesto per l’accesso a spettacoli, competizioni ed eventi sportivi, ristorazione al chiuso, feste (tranne quelle conseguenti a cerimonie civili e religiose), discoteche e cerimonie pubbliche, e, in zona arancione, per l’accesso a palestre, sagre, fiere, convegni, congressi. Consulta la tabella delle attività consentite senza green pass, con green pass "base" e con green pass "rafforzato” per il periodo dal 6 dicembre 2021 al 15 gennaio 2022 sul sito governo.it.

Qual è la differenza tra green pass base e green pass rafforzato? Il green pass base indica la certificazione verde Covid-19 attestante l’avvenuta vaccinazione anti-Sars-Cov-2, la guarigione dall’infezione Covid-19 o l’effettuazione di un test antigenico rapido o molecolare.
Per green pass rafforzato, invece, si intende la Certificazione verde attestante l’avvenuta vaccinazione anti-Sars-Cov-2 o la guarigione dall’infezione Covid-19. Il green pass rafforzato non include, quindi, l’effettuazione di un test antigenico rapido o molecolare. Anche nei casi in cui è richiesto il green pass rafforzato, si applicano le esenzioni per i minori di 12 anni e per coloro che hanno un’idonea certificazione medica rilasciata secondo i criteri definiti con Circolare del Ministero della Salute del 4 agosto 2021 - pdf. Consulta la tabella delle attività consentite senza green pass, con green pass "base" e con green pass "rafforzato” per il periodo dal 6 dicembre 2021 al 15 gennaio 2022 sul sito governo.it: apre una nuova finestra su governo.it Scopri chi ha diritto alle Esenzioni

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