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Nuovo studio sulla stazione MedioEtruria ad Arezzo, Galli: "Un progetto dedicato al futuro dei giovani"

Domenico Alberti “migliaia di cittadini da anni chiedono alla politica misure straordinarie di rilancio dell'economia e delle infrastrutture”

Un nuovo studio aggiornato al 2022 sulla stazione MedioEtruria e sul suo posizionamento. Di questo si parlerà domani nell'incontro convocato dal comitato Sava sorto per mobilitare l'opinione pubblica e le istituzioni sul posizionamento della stazione per l'Alta Velocità ad Arezzo. 

I giovani che lo animano, il presidente è Matteo Galli che fa la spola tra Bruxelles dove lavora e la sua città natale, sono impegnati da mesi su questo fronte e operano a tutti i livelli. Tra la cittadinanza, attraverso la piattaforma change.org, hanno raccolto 5mila 300 firme e poi hanno incontrato decine di amministratori locali e non solo, la presidente della Provincia di Arezzo, della Regione Toscana i sindaci del territorio e i parlamentari. La consegna della targa del comitato è stata fatta anche al Prefetto di Arezzo Maddalena De Luca.

Un lavoro che si è intensificato anche nel periodo di campagna elettorale cercando di sensibilizzare al tema i candidati dei vari schieramenti.

"Molto impegno, tutto volontariato e tempo sottratto al proprio lavoro per il futuro delle prossime generazioni - spiegano dal comitato - per il nuovo sistema di mobilità sostenibile che proprio l’Europa ha sollecitato ad ogni stato membro."

Il dibattito è ben avviato, il nodo cruciale è sul posizionamento strategico della stazione MedioEtruria, una sorta di gemella dell'Alta Velocità rispetto alla Medio Padana. Nel Comune di Arezzo in zona Manziana oppure alla Farneta nel territorio di Cortona più vicina al confine con l'Umbria.

Il presidente Galli, da Bruxelles ad Arezzo ben sei volte in soli due mesi, dopo gli approfondimenti con i responabili italiani del European Rail Traffic Managment System [ERTMS] e le ultime novità della più importante fiera al mondo sulla mobilità ferroviaria, la Inno Trans tenutasi a Berlino lo scorso 20 settembre, ha convocato per domani un incontro in Sala dei Grandi per consegnare l'analisi preliminare Medio Etruria 2022 in via di pubblicazione su una autorevolissima rivista del settore.

All'incontro di domani in Provincia, fra le rappresentanze economiche e politiche aretine, saranno presenti pure alcuni piccoli imprenditori, docenti, pendolari, sportivi, giornalisti, agricoltori, commercianti, industriali, ferrovieri e rappresentanti sindacali. Insieme a Laura Stanganini, docente di geografia applicata all'Università degli Studi di Firenze.

"Andrea Spinosa, fondatore di Cityrailwaiys, dall'Università la Sapienza di Roma, continua a seguire l'attività di Sava insieme ad altri giovani ingegneri, autorevoli esperti di distanziamento e sicurezza nelle forrovie di tutta Europa. La cittadinanza e tutte le componenti della società civile sono invitate a questo importante incontro, organizzato con sacrifici inimmaginabili e guardando al superiore bene comune di un vasto e popoloso territorio, oggi come non mai segnato da una battuta di arresto ingiusta e dannosa per migliaia di famiglie ed imprese."

"Il comitato Sava prosegue senza soluzione di continuità l'evolversi di questa vicenda, continuando a chiedere ad ogni competente autorità la riqualificazione delle stazioni attualmente in essere, l'efficentamento della linea lenta per evitare gli ingiusti ritardi dei treni regionali e la stazione AV a servizio delle quattro vallate e delle contigue province. Questa esperienza di cittadinanza attiva - conferma il comitato, è dedicata al futuro dei giovani per onorare il più importante dei contratti sociali: quello fra i nati, chi ha terminato il percorso terreno e quanti nasceranno”.

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