Che rapporto hanno gli aretini con lotterie, scommesse, slot e giochi d'azzardo in genere?

Secono i dati elaborati dall'Agimeg, l'agenzia giornalistica sul mercato del gioco, gli aretini nel corso del 2019 hanno speso oltre 370 milioni di euro nei principali giochi. Solo ad Arezzo città la spesa si aggira intorno ai 144 milioni, che rappresentra un terzo dei soldi spesi complessivamente in tutta la provincia.  

I dettagli della spesa ad Arezzo

Gli aretini spendono di più alle slot machine, Awp (amusement with prizes, le classiche slot) e Vlt (videolottery, le più moderne), raggiungendo la cifra complessiva di 92 milioni di euro. Una fetta importante è rappresentanta anche dalle lotterie instantanee con 21 milioni e il gioco del Lotto, per cui gli aretini hanno speso quasi 11 milioni di euro nel corso dell'ultimo anno. 2 milioni e mezzo per il Supernalotto, più di 5 milioni per le scommesse sportive e ben 9 milioni per il Bingo. 

I soldi spesi in provincia 

Numeri importanti anche per i comuni della provincia di Arezzo. Capoluogo a parte, ai primi tre posti di questa classifica ci sono Montevarchi con 36 milioni spesi, San Giovanni Valdarno con 28 e Cortona a 27 milioni di euro. Poco sotto il podio Sansepolcro, dove sono stati spesi 21 milioni, 18 a Civitella e 11 milioni a Castiglion Fiorentino. 

La situazione in Toscana

Complessivamente nel 2019 i toscani hanno speso quasi 5 miliardi di euro tra slot, lotterie, bingo e scommesse di vario tipo. Sono i fiorentini che spendono più di tutti con 1 miliardo e 200mila euro, al secondo posto Prato con 793 milioni e sul gradino più basso del podio i 525 milioni spesi a Lucca.