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Sinodo, il lavoro dei gruppi consegnato nelle mani del vescovo di Arezzo: così ripartirà la Chiesa sul territorio

Domani 29 giugno – giorno in cui la Chiesa universale ricorda i Santi Pietro e Paolo, patroni di Roma e della Cristianità – la chiesa aretina-cortonese-biturgense si prepara a vivere un altro importante appuntamento comunitario del sinodo...

Domani 29 giugno – giorno in cui la Chiesa universale ricorda i Santi Pietro e Paolo, patroni di Roma e della Cristianità – la chiesa aretina-cortonese-biturgense si prepara a vivere un altro importante appuntamento comunitario del sinodo diocesano, ufficialmente aperto lo scorso 8 aprile.

In quell’occasione difatti, al termine della Santa Messa in Cattedrale, in processione, i 470 sinodali (membri de iure, eletti, di nomina vescovile) raggiunsero la basilica di san Domenico, luogo dei lavori sinodali plenari, per la prima Congregazione generale. Da quella data ad oggi, i sinodali, suddivisi in 41 circoli minori, hanno lavorato sull’Instrumentum laboris, redatto sulla base delle consultazioni presinodali e contenente la prima proposta di documento del Sinodo che è stato loro proposto. I sinodali hanno lavorato sul testo, esprimendo riflessioni, auspici, indicazioni e domani 29 giugno alle ore 21, durante la S. Messa, il moderatore di ognuno dei 41 gruppi consegnerà nelle mani del vescovo Riccardo il frutto del lavoro del proprio gruppo. Il vescovo Riccardo consegnerà, quindi, queste relazioni ai tre Circoli maggiori che provvederanno alla redazione e all’approvazione del rapporto conclusivo che verrà presentato in assemblea sinodale plenaria il prossimo settembre. Un lavoro lungo ed articolato quello del Sinodo, iniziato lo scorso 20 novembre 2016 quando il vescovo Riccardo annunciò “al Popolo di Dio della Chiesa di Arezzo-Cortona-Sansepolcro, al Presbiterio, al Collegio Diaconale, ai Religiosi e alle Religiose che operano nella nostra Diocesi, alle Famiglie e a quanti vivono la fede con impegno ecclesiale” il decreto, a sua firma, con il quale convocava la diocesi a sinodo. Dal giorno della convocazione a quello dell’inaugurazione - avvenuta durante la celebrazione eucaristica dello scorso 15 Febbraio da parte di S.E. card. Gualtiero Bassetti, presidente della Conferenza Episcopale Italiana - il sinodo ha avuto un intenso periodo di preparazione con undici incontri, tenuti da esperti qualificati, su varie tematiche e domani vi sarà un’altra importante tappa di questo cammino.

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