Simona Neri partecipa alla maratona virtuale in ricordo di Peppino Impastato contro la mafia

Oggi è il giorno del corteo virtuale di sindaci (e non solo) in memoria di Peppino Impastato, assassinato per mano della mafia il 9 Maggio 1978 alla vigilia delle elezioni comunali a seguito delle sue ripetute denunce contro Cosa Nostra.

E' partito da una iniziativa del sindaco Giangiacomo Palazzolo del Comune di Cinisi, paese natio di Impastato, gemellato con Laterina Pergine Valdarno. Ne ha preso parte anche Simona Neri prima cittadina di Laterina Pergine Valdarno: "Sono onorata di farne parte. Accolgo il suggerimento dell'amico Benedetto Randazzo e scrivo il mio messaggio sul cartello con qualche M in più (rafforzativo siculo)..e poi è così che lo pronunciava Peppino. La sua è una storia di coraggio. E chi ha il coraggio di denunciare contro qualsiasi crimine, qualsiasi ingiustizia, qualsiasi violenza non va mai, mai più lasciato solo. Intorno ad ognuno di noi esistono reti di associazioni capaci di dare sostegno, solidarietà, e diffondere conoscenza: intorno ad ognuno di noi c’è una moltitudine di esseri umani che ogni giorno fa la nostra stessa scelta ed il proprio dovere di cittadino responsabile ed onesto che agisce nella totale legalità, a partire dalla piccole cose quotidiane. Lavoriamo insieme: la legalità rende liberi. Lasciarsi intimorire dai mafiosi vuol dire soltanto una cosa: non vivere più. Solo pochi giorni fa abbiamo letto la testimonianza dell'imprenditore siciliano Condorelli che ha avuto la forza ed il coraggio di denunciare coloro che lo hanno minacciato di morte, chiedendogli di pagare il pizzo. Una denuncia che ha portato a decine di arresti: questa è l’arma più potente che hanno i cittadini onesti, la sola che può, insieme alla magistratura e alle forze dell’ordine, debellare le mafie. Con le idee e il coraggio di Peppino, noi continuiamo."