Scanzi e Lucaroni premiati ad Etnabook 2021
I giornalisti e scrittori aretini hanno entrambi ottenuto un riconoscimento nel corso della terza edizione del festival catanese
Andrea Scanzi e Sara Lucaroni premiati in Sicilia. I giornalisti e scrittori aretini hanno entrambi ottenuto un riconoscimento nel corso della terza edizione di Etnabook, Festival internazionale del libro e della cultura di Catania. La premiazione è avvenuta durante la serata inaugurale della manifestazione, che si è svolta ieri sera, mercoledì 22 settembre, all'interno del Parco Comunale di Sant’Agata Li Battiati.
Alla serata hanno partecipato tra gli altri Paolo Maria Noseda (interprete del programma Rai Che tempo che fa) e l’attrice teatrale Adriana Scalia, Andrea Caschetto, scrittore e Ambasciatore del Sorriso Onu.
Ad Etnabook è associato poi il Premio Letterario “Cultura sotto il vulcano”. Premi speciali sono assegnati a personalità che in questi anni si sono distinte per il loro impegno culturale, come la scrittrice catanese Elvira Seminara e il giornalista Francesco Costa, vice direttore del giornale online “Il Post”. Scanzi, che per l'occasione si è collegato con Accordi&Disaccordi, ha ottenuto il premio della critica, mentre Sara Lucaroni per l’opera prima (ed è arrivata sesta finale in saggistica).
Il premio a Sara Lucaroni (Foto Salvo Puccio)
In concorso per Sara Lucaroni c'era il libro inchiesta Il buio sotto la divisa. Ecco la motivazione del premio:“Per la sensibilità con cui l’autrice racconta storie dolorose, stimolando la riflessione su tematiche spesso sommerse. Notevole la struttura, in perfetto equilibrio tra giornalismo d’inchiesta e narrazione”.
Andrea Scanzi, invece, concorreva con Demolition Man. E' stato premiato perché “Dissacrante, spietato e sagace. Il volume traccia, senza banalità e retorica, memorie e riflessioni sull’ultima crisi di governo”.