Salvò un uomo da arresto cardio-polmonare, per l'infermiere il riconoscimento di Mattarella

Si è tenuta ieri pomeriggio in Prefettura ad Arezzo la cerimonia per il conferimento delle onorificenze dell’Ordine al Merito della Repubblica italiana. Tra gli insigniti aretini c’è anche un infermiere della Asl Toscana sud est, il valdarnese Cesare Rogai. Dalle mani del prefetto ha ricevuto la pergamena con diploma di onorificenza e la medaglia con la Croce di Cavaliere

Il motivo dell’onorificenza risale a 5 anni fa quando, nella sala di attesa al Distretto a Terranuova Bracciolini, un 79enne ebbe un malore con arresto cardiopolmonare. Rogai iniziò le manovre di rianimazione, intervallando massaggio cardiaco e respirazione artificiale in attesa che arrivasse il 118.

Dopo alcuni minuti di manovre, l’anziano cominciò a riprendersi e il cuore a battere. L’episodio fece clamore in tutto il Valdarno, “rinforzato” da altri salvataggi fatti da Rogai quando, da giovane, esercitava l’attività di bagnino. Così qualcuno ha pensato di fare la segnalazione al Presidente della Repubblica il quale, nei mesi scorsi, ha inviato una comunicazione all’infermiere informandolo dell’onorificenza. Ieri si è tenuta la cerimonia ufficiale. “E’ stata una grande emozione ricevere questo riconoscimento – ha commentato Rogai - In realtà ho fatto solo il mio dovere ma fa piacere vedere che questi gesti sono così apprezzati”. La Direzione della Asl Toscana sud est si è complimentata con l’infermiere ringraziandolo per la professionalità e la competenza dimostrate.