rotate-mobile

Rotatoria via Fiorentina: cantiere fermo e costi raddoppiati. Sacchetti: "Valutiamo rescissione del contratto"

In consiglio comunale l'assessore Marco Sacchetti ha dato conto dello stato di avanzamento dei lavori per la realizzazione di via Fiorentina

Tutto fermo. Di nuovo, nel cantiere di via Fiorentina, non si muove foglia. "La situazione è complessa - spiega l'assessore comune Marco Sacchetti - stiamo valutando ogni opzione e strada anche la risoluzione del contratto per inadempienza". Sulla realizzazione della nuova rotatoria che sostituirà l'impianto semaforico più trafficato dell'intera città, si accumulano ritardi su ritardi. Una storia tormentata che narra di un cantiere che, dal suo primo giorno di vita, ha vissuto ben pochi momenti di tranquillità. Come noto i lavori si erano stoppati lo scorso anno a causa di problematiche riguardanti prima l'emergenza Covid, poi l'aumento dei costi delle materie prime e da ultimo la necessità di realizzare opere specifiche. "Lo scorso settembre - spiega ancora Sacchetti - c'era stata una riattivazione ma poi tutto si è fermato di nuovo. Difficile trovare delle giustificazioni che reggano per queste lungaggini. Sono pienamente convinto che per portare a termine un'opera, per altro così importante per i cittadini, si debba essere tutti sulla stessa linea d'onda. La ditta non mi sembra che lo sia. Sono il primo a essere amareggiato e sono consapevole che le risposte che forniamo siano insufficienti ai cittadini che, al contrario, desiderano fruire di un'opera. Noi, come amministrazione, abbiamo messo in atto ogni azione che potevamo. Adesso gli organi deputati - ufficio tecnico, rup e dirigenti di concerto con l'ufficio legale - stanno valutando ogni possibilità nel rispetto della tutela della collettività".

Consistenti anche le cifre stanziate per la realizzazione di questa opera. Il progetto esecutivo, come ricordato dal consigliere comunale Francesco Romizi in un'interrogazione, è stato approvato nel settembre 2018. L'anno seguente è stata sottoscritta la consegna dei lavori il cui termine era stato previsto per gennaio 2021. Il tutto per un ammontare di 3,5 milioni di euro. Oggi, conti alla mano, la cifra prevista per l'ultimazione dell'opera è di 6,3 milioni. 

Le interrogazioni in consiglio comunale

Francesco Romizi: “veniamo a sapere dall’assessore stesso che la situazione di via Fiorentina sta andando incontro a difficoltà insormontabili. Oltre tre anni fa, la data di fine lavori era stata fissata al 28 gennaio 2021. In questi anni, la sequenza di dichiarazioni, di varianti, di progetti per infrastrutture e sottoservizi, passaggi che evidenziano carenze non indifferenti, è stata incessante. Per non parlare dei costi complessivi passati da 3.350.000 euro a 6.905.000. Il cantiere è fermo ed è stata paventata la rescissione contrattuale per giusta causa. Non è che non si vede la fine delle opere ma neppure l’inizio. Una situazione da Corte dei Conti”.

Analoga interrogazione sull’argomento è stata presentata Alessandro Caneschi: “i lavori hanno avuto inizio repentinamente, guarda caso in un anno elettorale. Da quel momento, molte sono state le interrogazioni che abbiamo presentato, in cui abbiamo chiesto se non era il caso di bandire una nuova gara, abbiamo ascoltato i tecnici in commissione, preso atto che si è preferito andare avanti con l’appalto esistente ma adesso, a proposito di prese d’atto, non possiamo che sottolineare le ultime dichiarazioni dell’assessore Sacchetti che paventano la rescissione del contratto e la necessità di bandire una nuova gara. Chiediamo le motivazioni reali che potrebbero condurre a questa scelta, quali azioni seguirebbero, è stata la scelta giusta proseguire con l’appalto originario”?

“È una situazione che mi amareggia – ha replicato l’assessore Marco Sacchetti – ma l’obiettivo che mi ha sempre animato è quello di terminare l’opera. Per arrivarci bisogna remare in due, appaltante e appaltatore. Come amministrazione comunale abbiamo messo in atto tutte le azioni possibili, affrontando problematiche esogene che sono andate dal Covid al rincaro dei prezzi. Al di là della problematica dei sottoservizi e dei modi in cui l’abbiamo affrontata, siamo dinanzi, a oggi, a un progetto assolutamente eseguibile. Le valutazioni adesso da fare sono molteplici, non si può certo dire, sic et simpliciter, rescindiamo il contratto. Non sono se questa sarà la strada, abbiamo chiesto agli uffici di fornirci valutazioni puntuali per capire se ci sono le condizioni ma ribadisco che l’intento resta sempre quello di completare i lavori e non certo di aprire contenziosi”.

Sottopassaggio Baldaccio

Comunemente definito come "doppia canna del Baldaccio", il sottopasso ferroviario ampliato è entrato nella fase finale della sua realizzazione. Un anno fa sono iniziati i lavori di realizzazione dell'opere e, sebbene alcuni ritardi ci siano stati, con l'arrivo dell'estate dovrebbe entrare in funzione anche questa infrastruttura. "Si tratta di due situazioni differenti - aggiunge Sacchetti - da un lato abbiamo l'esempio (in via Fiorentina) di come le problematiche non siano state affrontate con desiderio di risoluzione e, ovviamente, mi riferisco alla ditta appaltante, dall'altro invece abbiamo l'esatto opposto. Ricordo che gli imprevisti sul cantiere del Baldaccio non sono mancati ma, è sotto gli occhi di tutti, sono stati superati".

Video popolari

Rotatoria via Fiorentina: cantiere fermo e costi raddoppiati. Sacchetti: "Valutiamo rescissione del contratto"

ArezzoNotizie è in caricamento