rotate-mobile
Giovedì, 18 Aprile 2024
Attualità

Prevenzione rischio sismico, oltre 6 milioni per interventi nella provincia di Arezzo

De Robertis: "Ecco come saranno suddivisi nella provincia"

Continua l’impegno concreto della Regione per la prevenzione del rischio sismico attivando, tramite il DOPS, Documento operativo per la prevenzione sismica, il finanziamento di 16 milioni fra interventi ed indagini in tutta la Toscana.

Si tratta di azioni, ricorda l'assessore all'ambiente, con cui la Regione completa gli interventi messi in campo utilizzando le risorse stanziate  dopo il terremoto in Abruzzo del 2009 e che per la Toscana hanno significato complessivamente 39 milioni  in sette anni, dal 2010 al 2018 appunto, con cui sono stati finanziati 44 interventi di prevenzione su edifici pubblici e 467 su immobili privati. 

Dei totali 16 milioni, oltre 6 milioni andranno alla provincia di Arezzo. Di queste, 3 milioni e 200mila euro saranno destinate a interventi di prevenzione sismica degli edifici pubblici strategici e rilevanti: ai comuni di Sansepolcro, Cortona e Pieve Santo Stefano per edifici scolastici; ai comuni di Castel San Niccolò, Subbiano, Poppi, Stia e Castel Focognano per edifici pubblici non scolastici.

Inoltre, fra i 249 interventi di prevenzione sismica degli edifici privati ne saranno finanziati ben 80 nell’Aretino, per un valore di  2 milioni 970mila euro.

Tutto questo, commenta l’assessore regionale alle infrastrutture, è il risultato di un lavoro costante della Regione e degli enti locali, che dimostra l’impegno messo in atto per la sicurezza dei cittadini, per cui ringrazio l'assessore all'ambiente.

In tre anni, spiegano i tecnici, le opere dovranno essere tutte realizzate e collaudate. Con gli interventi finanziati è come se i vecchi edifici fossero stati costruiti ex novo, garantendo infatti il livello massimo di sicurezza.

De Robertis: "Così distribuiti nell'Aretino"

“Per iniziativa dell’Assessore Fratoni – spiega la vicepresidente – la Regione ha approvato anche quest’anno il documento che dettaglia le iniziative e i contributi economici regionali per la messa in sicurezza del territorio dal rischio sismico. Complessivamente si tratta di ben 14,5 milioni d euro, di cui poco meno della metà – sei milioni -  destinati a progetti localizzati in provincia di  Arezzo”.

Oltre al milione già stanziato nel marzo scorso a favore dei comuni di Cortona, Pieve Santo Stefano, Pratovecchio Stia e Castel Focognano, infatti, con l’approvazione del documento operativo da Firenze arrivano nella provincia aretina altri 2,1 milioni di euro per interventi di prevenzione e messa in sicurezza su edifici pubblici. Un contributo di 550mila euro va al Comune di Sansepoolcro per la scuola media Buonarroti, 518mila euro sono invece destinati a quello di Castel San Niccolò per il palazzo comunale, 540mila a Subbiano per la sede del Comune, 563mila euro, infine, euro all’amministrazione di Poppi per il palazzetto dello sport “Renato Bindi”.

“A queste risorse - continua De Robertis - si aggiungono, poi, 2,9 milioni di euro a sostegno di ben ottanta interventi di miglioramento sismico su edifici privati”. 1,1 milioni di euro vanno nel territorio del comune di Sansepolcro , a sostegno di  34 interventi, circa duecentomila euro a Poppi per otto interventi, 188mila a Pieve Santo Stefano (7 interventi). Interessati anche i comuni di Anghiari, Arezzo, Bibbiena, Caprese Michelangelo, Castel Focognano, Castiglion Fiorentino, Chiusi della Verna, Cortona, Monterchi, Pratovecchio Stia, Sestino e Talla.

“Si tratta di risorse importanti – conclude la vicepresidente dell’assemblea legislativa regionale – che confermano l’attenzione che la Regione riserva per il nostro territorio, dove un’ampia zona è classificata a rischio sismico maggiore e, dunque, meritevole di un’attenzione rafforzata in materia di prevenzione”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Prevenzione rischio sismico, oltre 6 milioni per interventi nella provincia di Arezzo

ArezzoNotizie è in caricamento