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Ripartiamo Monte San Savino: 350mila euro a sostegno di famiglie, imprese, associazioni e lavoratori

Come primo punto è stato deciso il non aumento delle tariffe Tari, risultanti dal non prevedibile e più volte contestato Piano Economico Finanziario di Ato Toscana sud relativo alla gestione rifiuti

Il 28 giugno si è svolto il consiglio comunale di Monte San Savino nel quale, tra le altre cose, è stata approvata una serie di interventi straordinari a favore ed in sostegno dei cittadini, delle famiglie, delle attività produttive e delle associazioni locali. "Una manovra da 350mila euro che potrà dare un forte aiuto alla ripartenza - fanno sapere dall'amministrazione - andando a sostenere quelle aree sociali e produttive della comunità locale più fortemente colpite dall’emergenza sanitaria".

Come primo punto è stato deciso il non aumento delle tariffe Tari, risultanti dal non prevedibile e più volte contestato Piano Economico Finanziario di Ato Toscana sud relativo alla gestione rifiuti. "I cittadini quest’anno non pagheranno quindi neanche un centesimo in più rispetto all’anno passato - continuano dall'amministrazione - Tutto questo grazie a un impegno economico di 210mila euro, fortemente voluto dall’amministrazione conscia dell’assoluta inopportunità e iniquità, in questo momento, di aggravare in qualsiasi modo la pressione tributaria".

65mila sono invece gli euro aggiunti al fondo destinato al sostegno per gli affitti degli immobili a beneficio delle famiglie, imprese commerciali e artigianali e associazioni. "Visto il ruolo svolto durante l’emergenza sanitaria - puntualizzano dal Comune - si è anche previsto di erogare un contributo straordinario alle associazioni che fanno parte del sistema locale di Protezione Civile".

Sul fronte dei servizi a domanda individuale sono state innalzate le soglie di reddito per le quali è possibile beneficiare dell’esenzione totale dal pagamento o della riduzione per i servizi mensa e trasporto scolastico. 15mila euro sono poi stati aggiunti al fondo contributi per le famiglie, mentre 40mila sono stati destinati ai voucher da utilizzare per le iscrizioni ai campi estivi. È stato anche rifinanziato il “Voucher sport” ed è stato previsto un contributo a sostegno dell’acquisto di abbonamenti ferroviari Lfi per gli studenti delle scuole superiori oltre al rifinanziamento di buoni per effettuare acquisti sul portale Vetrinesavinesi.it.

"Potevamo girarci dall'altra parte e pensare che l'onda lunga della crisi economica fosse già passata - spiega il vice sindaco e assessore al bilancio Marzio Pagliai - abbiamo invece deciso di fare uno sforzo davvero enorme per quello che è il bilancio di un comune come il nostro, iniettando anche parte del nostro avanzo di amministrazione, ottenuto grazie ad una gestione economicamente efficiente, per sostenere tutti i nostri cittadini e tutte le nostre realtà, consapevoli che non si possano chiedere altri sacrifici alla cittadinanza in un momento in cui la pandemia ancora crea disagi e paure".

“Una manovra dal peso economico importante - conclude il sindaco Margherita Scarpellini - per questo devo ringraziare i componenti della Giunta e gli Uffici Comunali e con i quali abbiamo predisposto un piano di intervento straordinario che credo sia molto completo e potrà essere un’arma forte per una ripartenza piena di tutto il nostro sistema locale, dall’ambito delle attività produttive a quello sociale e associazionistico”.

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