Raccolta differenziata, Demos: "Piramidi di spazzatura per l'inciviltà dei cittadini"

Demos, Osservatorio cattolici democratici, continua il suo viaggio nei quartieri aretini. Questo l'ultimo resoconto.

"Il decoro urbano passa anche da un servizio di raccolta rifiuti efficiente ed intelligente. Il giusto intento posto in essere da molte pubbliche amministrazioni, a cominciare da quella aretina, di scoraggiare il conferimento indistinto per potenziare invece quello differenziato, ha portato ad installare nelle varie isole ecologiche, sparse per i quartieri attigui al centro storico, cassonetti con una bocca poco spaziosa.

Questa nobile intenzione contrasta però molto spesso con l’inciviltà di alcuni cittadini che, noncuranti delle dimensioni del meccanismo di ingresso del bidone, continuano a conferire nell’indifferenziato, o tentano di farlo, sacchi e sacchetti anche di un certo volume: il risultato è che questi rifiuti finiscono per bloccare lo sportello impedendo che tutti i successivi conferimenti finiscano nel medesimo contenitore.

Dunque la persona che vuole gettare un sacco di rifiuti nell’indifferenziato, trovando ostruito l’ingresso del cassonetto, molto spesso è costretta a fare autentiche “passeggiate” per poter depositare la propria immondizia in un’altra isola ecologica. Ma non tutti sono così pazienti e i più incivili, senza andare a cercare un altro punto raccolta, non fanno altro che abbandonare il proprio pattume ai piedi dei cassonetti dando vita a vere e proprie piramidi di spazzatura.

Solo il provvidenziale passaggio degli operatori dell’azienda che gestisce la raccolta dei rifiuti impedisce alle nostre strade di offrire alla vista dei passanti cartoline che ricordano problematiche ormai purtroppo comuni a molte grandi città del nostro Stivale. Nello spirito comunque di continuare ad utilizzare forme di incentivazione a differenziare il più possibile, occorrerebbe però cercare di evitare al cittadino di fare centinaia di metri, con il proprio fardello di pattume, alla ricerca di un cassonetto dell’indifferenziata il cui sportello non sia bloccato, magari posizionando sempre contenitori intelligenti ma con una bocca un po’ più capiente".