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Paesaggio del Pratomagno, ecco un progetto di tutela attiva

Sarà presentato il prossimo 20 dicembre a Loro Ciuffenna

Recuperare le coltivazioni e le sistemazioni agrarie tradizionali, riattivare le microeconomie locali e promuovere un sistema di fruizione lenta del territorio sono le strategie integrate finalizzate alla tutela attiva del paesaggio del Pratomagno. Il progetto nasce su iniziativa condivisa di Regione Toscana e Comuni e Unioni dei Comuni afferenti al territorio del Pratomagno e ha visto il Comune di Loro Ciuffenna quale Ente Capofila che ha coordinato e guidato il processo insieme all’Unione dei Comuni del Casentino.
Il Progetto di Paesaggio si configura quale attuazione a livello locale del Piano Regionale di Indirizzo Territoriale e ha come obiettivo salvaguardare la specificità e l’integrità del territorio contenendo allo stesso tempo i fenomeni di abbandono del territorio rurale e della montagna. Il progetto si pone quindi come cerniera tra gli aspetti dell'identità paesaggistica e storico-culturale da tutelare e la valorizzazione delle imprenditorialità locali del settore agro-alimentare quali custodi e produttori di Paesaggio. 
Accanto alle produzioni tradizionali da valorizzare, il progetto individua una rete gerarchizzata di percorsi storici di fruizione che, connettendo i luoghi identitari del territorio, permetta a chi visita il Pratomagno di poter usufruire di un sistema riconoscibile che si doti dei necessari servizi di supporto alla fruizione.

Il processo di progettazione ha avuto il compito di alimentare e coltivare una visione del Sistema Pratomagno come unicum territoriale che comprende e connette il versante del Valdarno con quello Casentinese. Per rafforzare ancora di più il senso di appartenenza e partecipazione delle comunità locali, il progetto è stato affiancato dal percorso partecipativo #PRATOMAGNO5P che nel corso di questi mesi ha realizzato diverse iniziative di coinvolgimento attivo di cittadini e turisti.
La sensibilizzazione della comunità locale e la costruzione del senso di appartenenza è fondamentale in quanto l'attuazione del progetto dovrà necessariamente passare attraverso forme stabili di cooperazione e collaborazione tra i diversi soggetti, pubblici e privati, interessati alla cura e alla promozione del Pratomagno. In questo senso il territorio si dovrà dotare di un sistema di governance capace di far confluire in azioni di sistema inserite in un quadro strategico comune, le spinte progettuali provenienti da singole iniziative locali.
Il 20 dicembre prossimo si terrà un convegno di presentazione degli esiti del lavoro effettuato. La giornata prenderà il via alle 9.15 con i saluti dei Sindaci di Loro Ciuffenna e Talla e con l’intervento istituzionale dell’Assessore Regionale Vincenzo Ceccarelli che illustrerà il ruolo della Regione in questo tipo di iniziative. A seguire verranno presentati lo Studio di Fattibilità del Progetto di Paesaggio Pratomagno a cura di MATE engineering e il percorso partecipativo #Pratomagno5P a cura di SocioLab ed Ecomuseo del Casentino.

Il sindaco di Loro Ciuffenna, Moreno Botti, dà quindi appuntamento per il 20 dicembre alle ore 9.15 presso l’Auditorium Comunale di Loro Ciuffenna e sintetizza così la conclusione del progetto: “Per la prima volta, grazie alla Regione Toscana nella persona dell’assessore Ceccarelli, il Pratomagno ha potuto essere strumento di unione per le due vallate che lo contengono. Avevamo già iniziato con la Carta dei Valori del Pratomagno ma oggi, 20 dicembre 2019, consegniamo al territorio uno strumento non solo urbanistico, ma di grande respiro per chi in montagna vuole viverci, esservi imprenditore e preservarne la cultura. Certamente “fare” non vuol dire necessariamente “fare bene”. Si può fare e fare male. Per questo il Piano di paesaggio verrà valutato da indicatori in grado di dimostrare come questo strumento urbanistico e sociale sarà stato, negli anni, in grado di modificare, in positivo, il nostro territorio.”

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