Si è riunito a Chiusi della Verna il gruppo di lavoro tecnico ? politico che sta seguendo, per il Casentino e la Valtiberina, il progetto di promozione e riqualificazione delle aree interne, sul quale si basa l?assegnazione di risorse importanti (un milione di euro all?anno per sette anni) da raggiungere per step annuali sulla base della concretizzazione delle iniziative proposte. Scuola, trasporti e servizi sociali per la salute sono i settori sui quali devono essere concentrate le iniziative, volte soprattutto a disincentivare lo spopolamento delle aree montane e rurali e a rendere queste aree attrattive per le famiglie.

C?è una serie di passi da compiere ed alcune scadenze sono ormai alle porte, ma questo progetto è stato preso a cuore dagli amministratori ed è partito con il piede giusto. Questa infatti è una delle cinque zone in Italia ? insieme a due della Lombardia, una in Sardegna ed una in Liguria ? ad avere già presentato al referente regionale al Comitato Nazionale Aree Interne una bozza per la definizione della Preliminare di Strategia, cioè che condurrà alla firma dell?accordo di programma quadro da firmare con i Ministeri di riferimento entro il prossimo settembre, cosa che potrà far accedere l?area Casentino Valtiberina ad ulteriori finanziamenti su fondi comunitari. Il responso giunto dal Nucleo di Valutazione e Analisi, che afferisce alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, parla di ?Una buona base per accedere alla discussione inerente la definizione del Preliminare di Strategia?. Come ci ha detto la dott.ssa Daniela Nocentini, referente tecnico del progetto per la parte casentinese, ?Fin qui è stata fondamentale l?univocità di intenti e di linguaggi da parte di tutti i soggetti interessati?, che sono ? per il Casentino ? i comuni di Bibbiena e Pratovecchio Stia e l?Unione dei Comuni.

Fra le azioni contenute nella bozza di strategia, ci sono ad esempio interventi sulla mobilità mirati su poche utenze, l?attivazione di ?scuole di comunità? per piccoli centri estendendo l?attività didattica anche al di fuori dei plessi scolastici, formule di conciliazione fra lavoro e vita familiare, costruzione di una strategia turistica comune.

Ufficio stampa Unione dei Comuni montani del Casentino