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Mercoledì, 24 Aprile 2024
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Scuole artigiane, ciclostello e info point. La seconda vita delle stazioni ferroviarie aretine

Sono in tutto tre i comuni che hanno ricevuto i finanziamenti regionali per realizzare opere di bonifica e progetti di recupero di altrettanti spazi che una volta ospitavano treni e depositi ferroviari

Due in Valtiberina e uno in Casentino.
Sono in tutto tre i progetti di rigenerazione urbana che prenderanno il via nei prossimi mesi in provincia di Arezzo.
L'obiettivo? 
Semplice, riportare all'antico splendore angoli dimenticati ed edifici ormai abbandonati nonché, ridare loro una nuova veste e destinazione d'uso.
L'aspetto curioso che lega tutti e tre gli spazi è che, nella loro precedente vita, ospitavano ferrovie, stazioni o depositi per treni.

In tutto per la realizzazione dei progetti di recupero Sansepolcro, Anghiari e Pratovecchio Stia potranno avvalersi di quasi un milione di euro, messo completamente a disposizione dalla Regione Toscana attraverso il bando delle aree interne.

Il dettaglio dei progetti finanziati ad Arezzo

Anghiari - Riqualificazione della ex stazione
Sansepolcro - Rigenerazione dell'edificio della stazione ferroviaria e delle aree contermini
Pratovecchio Stia - Nuova scuola di Forgiatura

Gli interventi presentati dai Comuni di Anghiari e di Sansepolcro mirano a incentivare politiche di mobilità sostenibile, attraverso il recupero e la rifunzionalizzazione di spazi ferroviari, al fine di creare un nodo intermodale tra mobilità ferroviaria, su ruote e ciclabile e di favorire lo sviluppo e la promozione del territorio. L'ex stazione ferroviaria di Anghiari si rinnova così come struttura turistico ricettiva, con il ruolo di "ciclostello" e struttura di servizio (bar, ristorazione, ciclofficina e nucleo di accoglienza con camere), mentre l'area della stazione ferroviaria di Sansepolcro viene valorizzata quale "Portale territoriale", in connessione con la linea ferroviaria esistente e il progetto Ciclopista dell'Arno–Sentiero delle Bonifica, integrando nell'edificio della stazione funzioni commerciali specialistiche, bike sharing e di valorizzazione dell'associazionismo e della cittadinanza attiva.

94mila euro per il recupero della stazione ferroviaria di Sansepolcro

La proposta del Comune di Pratovecchio Stia prevede il recupero di uno stabile in stato di abbandono, destinato a Officina dei Treni della linea Arezzo-Pratovecchio Stia per realizzarvi un laboratorio per l'apprendimento dei mestieri e per l'avviamento al lavoro, con il trasferimento della Scuola di Forgiatura, attualmente ubicata fuori dal territorio comunale. Lo spazio esterno circostante sarà utilizzato per la realizzazione di eventi e manifestazioni, soprattutto in occasione della Biennale di Arte Fabbrile, comportando una riqualificazione generale della zona.

La prima scuola artigianale italiana è casentinese

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