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I “Progetti del Cuore” realizzano un mezzo per i cittadini di Terranuova Bracciolini

Per la Misericordia Terranuova Bracciolini disponibile un fiat Doblò attrezzato per il trasporto delle persone diversamente abili

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di ArezzoNotizie

Si è tenuta lunedì 11 Ottobre la cerimonia, con taglio del nastro, per l’inaugurazione del mezzo di trasporto per i cittadini di Terranuova Bracciolini in Via Dante Alighieri 1/b. In questa occasione i “Progetti del Cuore”, avviati da qualche tempo sul nostro comune, hanno messo a disposizione un mezzo di trasporto per le persone con difficoltà motorie, con il fine di garantire ai cittadini il servizio di trasporto sociale gratuito per una durata di due anni e gestito in maniera integrale: dall’allestimento del mezzo per il trasporto disabili, alla gestione delle spese (come ad esempio l’assicurazione compresa di copertura kasko). Quest’anno a ricevere il mezzo sarà l’associazione di volontariato Misericordia di Terranuova Bracciolini, che avrà a disposizione un Fiat Doblò attrezzato per il trasporto dei cittadini diversamente abili e in stato di necessità. Da sempre la Misericordia si occupa di aiutare le persone del territorio in difficoltà. Fondamentale è il loro aiuto ad anziani, diversamente abili o bisognosi di assistenza. Il progetto è stato presentato lunedì 11 ottobre presso la sede dell’Associazione in Via Dante Alighieri 1/b a Terranuova. All’inaugurazione erano presenti le attività locali che hanno partecipato all’iniziativa, insieme ai volontari e al Presidente della Misericordia di Terranuova Bracciolini, Niccolò Guarnieri. "Avere a disposizione un mezzo come questo per noi è essenziale - spiega il Presidente - Si tratta di un bell’aiuto che vale più di un contributo economico. Da anni la Misericordia è in prima linea nel fornire aiuto alle classi deboli: con più di mille servizi all’anno, siamo felici di aiutare anziani, diversamente abili, bambini. L’anno scorso, nel mese di maggio ad esempio, abbiamo organizzato più di 500 consegne di pane. Senza contare che - in generale - la Misericordia gestisce il 60% dei servizi di accompagnamento sanitario. In questo periodo ci muoviamo molto, sia per accompagnare soggetti diversamente abili, sia malati. Molti bambini che sono a Villa Pettini, a San Giovanni Valdarno, usufruiranno di questo mezzo per essere presenti alle attività ricreative. Abbiamo attivato un canale umanitario con il Sudan, siamo molto attenti a queste situazioni. Ogni giorno organizziamo diversi servizi in tutto il territorio della Valdarno. Diciamo che ci occupiamo di trasporto sanitario e sociale, con servizi dedicati ad adulti e bambini su un territorio molto vasto: da Arezzo a Firenze, passando per Siena e la Valdarno. Il Fiat Doblò fornitoci da ‘Progetti del cuore’ - continua il Presidente Guarnieri - girerà moltissimo, riusciremo a soddisfare le richieste di gran parte della comunità, traducendoli in servizi quotidiani. Ce ne vorrebbero molte di più di iniziative del genere”. A sostenere il progetto anche Annalisa Minetti, che aveva presentato l’iniziativa all’inizio nell’ambito dei ‘Progetti del Cuore’. “La mia esperienza personale mi ha resa particolarmente sensibile a tutte le iniziative con cui si cerca di migliorare la vita dei cittadini diversamente abili, al punto di avermi guidato verso i “Progetti del Cuore” come quello che si sta portando avanti a Terranuova Bracciolini: la vocazione di questa iniziativa è di contribuire a risolvere il problema, sempre più stringente per l’Amministrazione pubblica e per le associazioni di volontariato, della destinazione di fondi per l’acquisto di mezzi da trasformare e adibire al trasporto dei cittadini con disabilità o ridotta capacità motoria”. Ed è stato proprio grazie alla partecipazione delle attività locali che si è potuta garantire l’esistenza di questo un servizio, che corrisponde ad una necessità imprescindibile sul territorio. Le aziende che hanno aderito, oltre a trasferire sul proprio marchio il valore aggiunto di questo nobile servizio, hanno potuto sostenere e aiutare i componenti più fragili della comunità.

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