Si è tenuta la prima riunione della commissione consiliare controllo e garanzia presieduta da Francesco Romizi. Oltre alla nomina del vicepresidente, la commissione ha poi eletto Donato Caporali, all’ordine del giorno c’era l’esame preventivo della prossima delibera consiliare sui criteri che dovrebbero disciplinare l’ordinamento degli uffici e dei servizi comunali.

“Si tratta di una delibera – ha dichiarato il presidente Romizi – sulla quale la commissione ha eccepito un vizio apparentemente di forma ma che è sostanziale. È inopportuno infatti che una delibera del genere venga sottoposta al Consiglio dalla Giunta. Si tratta di indirizzi che la Giunta stessa dovrebbe poi seguire nell’organizzazione degli uffici, non può dunque anche darseli a priori. È un po’ come i criteri consiliari sulle nomine: non a caso, recentemente, questi ultimi sono stati illustrati all’aula dal presidente Mattesini, dopo di che il sindaco potrà esercitare il suo relativo potere. Tale raccomandazione, che leggerò in Consiglio Comunale, è stata adottata dalla commissione all’unanimità: i voti favorevoli sono stati il mio, quello dei due consiglieri Pd, del consigliere Massimo Ricci e del consigliere Francesco Macrì. Gli altri consiglieri dei gruppi di maggioranza non hanno partecipato al voto”.