Una tenuta i 800 ettari, con due aree boschive, due antiche torrette per l'avvistamento dei pirati e spiagge incontaminate. E' quella di Cala Forno acquistata da Patrizio Bertelli. Una proprietà che si stende nell'area di Collecchio, tra i monti dell'Uccellina e il mar Tirreno.  L'atto preliminare è stato firmato lo scorso 29 settembre, tra polemiche e petizioni lanciate per tutelare l'area. Adesso, come riporta il Tirreno, trascorsi 60 giorni di tempo senza che Ministero e parco della Maremma abbiano avanzato diritti di prelazione per l'acquisto, la proprietà sarebbe definitivamente di Prada. La tenuta era di proprietà delle sorelle Antonella, Francesca e Sabina Vivarelli Colonna: la loro famiglia ne è stata in possesso per mezzo secolo. Con la vendita a Prada, hanno ceduto una parte importante della proprietà (che misurava complessivamente oltre 1500 ettari) per 18,4 milioni di euro.  Contro la vendita era stata anche promossa una petizione, dalla testata Domani, che aveva raccolto 24mila firme. Il timore era che l'area incontaminata (non ci sono ripetitori telefonici, antenne wifi o collegamenti se non via mare o attraverso sentieri escursionistici) potesse essere deturpata con nuovi investimenti. Una paura che sarebbe stata scongiurata dallo stesso sindaco di Magliano in Toscana, Diego Cinelli, che ha spiegato al Tirreno: "Ci auguriamo che Bertelli possa portare qualcosa di buono sia per la conservazione del territorio sia come imprenditore. Mi sono fatto garante del prosieguo della fruibilità dei sentieri del Parco da parte degli escursionisti, a fronte di una lettera di Bertelli che garantisce il rinnovo delle convenzioni con il Parco".

Bertelli conosce bene quell'area: poco lontano infatti, nel porto di Punta Ala, nel 1997 è stata varata Luna Rossa, la celebre imbarcazione che ha fatto la storia della vela.