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"Operazione Ponte Buriano", l'ok da Roma. Chiassai: "Ora fondi per una infrastruttura definitiva"

Questa mattina si è svolto un incontro presso la presidenza del Consiglio dei Ministri. Soddisfazione per la presidente della Provincia che parla di "svolta" storica

Nadia Frulli Giornalista 17 luglio 2019 14:22

Una nuova pagina potrebbe essere scritta per Ponte Buriano. E’ da poco terminato l’incontro presso la presidenza del Consiglio dei Ministri con la presidente della Provincia di Arezzo, Silvia Chiassai. All'appuntamento erano presenti tutti i soggetti coinvolti in quella che ormai è stata ribattezzata "operazione di Ponte Buriano". E la "tavola rotonda" sarebbe stata foriera di importanti novità. A rivelarle, con una nota, è la stessa Chiassai, che non nasconde la sua soddisfazione:

"Dopo una lunga disquisizione, siamo giunti ad una svolta per Ponte Buriano. Sono soddisfatta di questo incontro, in cui tutti i soggetti al tavolo hanno espresso il proprio consenso per trovare una soluzione concreta che investe le infrastrutture del territorio ma anche la nostra economia".

Ma cosa riserva il futuro? Al momento si parla di un intervento per stanziare fondi che permettano di risolvere alla radice il problema. Ovvero costruire un ponte alternativo e riservare lo splendido ponte romanico al passaggio pedonale.

Chiassai: "Senza viabilità alternativa non continueremo i lavori"

"Un passo in avanti importante, concordato e condiviso anche con gli enti presenti, naturalmente anche dall’Assessore Ceccarelli. Sono soddisfatta, perché tutti i presenti hanno compreso l’importanza di un intervento complessivo che preveda lo stanziamento di fondi per il ponte provvisorio per risolvere i problemi di viabilità dei mezzi pesanti ed iniziare subito la progettazione, e successivamente la realizzazione del ponte definitivo, oltre al restauro del manufatto storico che verrà destinato solo al passaggio pedonale”.