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La Polizia festeggia il patrono e arriva un dono speciale: un defibrillatore offerto dalla famiglia di un poliziotto morto d'infarto

Il nonno poliziotto era morto per malattia cardiaca, il padre - soccorritore della Croce Rossa - è scomparso nel 2020 per la stessa patologia. Oggi la famiglia ha regalato un defibrillatore alle Volanti, per salvare vite umane

Il nonno, poliziotto arrivato ad Arezzo con i figli piccoli, morì per un infarto. Il padre, soccorritore della Croce Rossa, ha perso la vita nello stesso modo pochi mesi fa. Oggi, nel giorno in cui la Polizia di Stato ha celebrato il suo Santo Patrono, San Michele Arcangelo, la nipote di quell'agente, figlia del soccorritore, ha fatto un dono speciale alla Polizia di Stato: un defibrillatore che potrà salvare tante vite. 

Un gesto toccante, che ha reso ancora più emozionante la celebrazione avvenuta questo pomeriggio nel meraviglioso scenario della basilica di San Francesco. Sotto gli affreschi di Piero, di fronte al capolavoro che ricorda il Sogno di Costantino, un altro sogno è diventato realtà. Quello della famiglia Di Gesù.

Al termine della messa, celebrata da monsignor Riccardo Fontana, questa famiglia ha offerto il suo dono_ "Uno splendido gesto in memoria del Maresciallo di prima classe Vincenzo Di Gesù, del Corpo delle Guardie di Pubblica Sicurezza, deceduto per una malattia cardiaca nel 2004 e del figlio Luigi, soccorritore della Croce Rossa Italiana, anch’esso deceduto per malattia cardiaca nel 2020".

Un momento carico di commozione, con la consegna del defibrillatore alla dirigente delle Volanti: "Che intervengono - ha ricordato il Questore Dario Sallustio- non solo per questioni di ordine pubblico, ma anche in soccorso dei cittadini". 

Al termine della funzione religiosa il Questore ha donato all’Arcivescovo un'immagine di San Michele, Santo Patrono, oltre che della Polizia di Stato, anche dei Frati Francescani. Un gesto altamente simbolico in quella che è stata la prima Basilica dedicata al Patrono d'Italia dopo quella di Assisi. 

La celebrazione del patrono, come ogni anno, è stata anche un'occasione per premiare i poliziotti che si sono distinti nella loro attività a servizio dei cittadini. La consegna degli attestati è avvenuta di frante alle autorità nel salone delle Feste della Prefettura

"Queste celebrazioni - ha ricordato il Questore - non si tenevano pubblicamente da due anni, a causa dell'emergenza sanitaria e quella odierna è stata una giornata particolarmente toccante"

Elenco del personale della Polizia di Stato della Provincia di Arezzo premiato

Encomio Solenne

Al Sovrintendente Capo Vittorio Pacifici, in servizio presso l’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Arezzo. 

“Evidenziando spiccate capacità professionali e non comune determinazione operativa espletava un’attività di polizia giudiziaria che si concludeva con l’arresto in flagranza di un soggetto responsabile dei reati di danneggiamento aggravato, resistenza a pubblico ufficiale e violazione dell’art. 4 della legge n.110/75. Roma, 16 settembre 2016”.

Al Vice Sovrintendente Fabio Dringoli; all'assistente Capo Coordinatore Gianluca  Biagiotti; assistente Capo Coordinatore Marco Boldi; assistente Capo Coordinatore Giammaria Roccelli, in servizio presso la Sottosezione Polizia Stradale di Battifolle,

“Evidenziando spiccate capacità professionali e non comune determinazione operativa, espletavano una brillante operazione di polizia giudiziaria, che portava all’arresto in flagranza di reato, dopo un inseguimento sulla A-1, di due pluripregiudicati bosniaci responsabili in concorso con più persone rimaste ignote, di furto con “spaccata” presso una gioielleria e resistenza a pubblico ufficiale. Arezzo, 16 luglio 2017”.

Encomio

Al vice Questore Pietro Luca Penta, dirigente della Squadra Mobile della Questura di Arezzo,

“Evidenziando spiccate capacità professionali, si distingueva in un’attività investigativa che consentiva di deferire all’autorità giudiziaria 141 soggetti resisi responsabili di resistenza a pubblico, possesso e lancio di oggetti atti ad offendere in occasione di manifestazioni sportive. Firenze, 22 maggio 2017”.

Lode

Al vice sovrintendente Gianluca Lisi; all'assistente Capo Coordinatore Andrea Magini; all'assistente Capo Coordinatore Luca Presenti;  assistente Capo Simone Del Gaia, in servizio rispettivamente presso l’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Arezzo e la Sottosezione Polizia Stradale di Battifolle

“Evidenziando capacità professionali ed intuito investigativo, espletavano un intervento di polizia giudiziaria che consentiva di trarre in arresto due persone responsabili del furto di due autocarri e quattro mini escavatori ai danni di una ditta edile. Arezzo, 3 aprile 2017”

Al vice sovrintendente Diego Pilia; all'assistente Capo Coordinatore Errico Brogi; assistente Capo Stefano Olivo; assistente Capo Angelo Petri; assistente Capo Coordinatore (in quiescenza) Gianfranco Buono, in servizio presso il Posto di Polizia Ferroviaria di Terontola,

“Evidenziando capacità professionali, espletavano un’attività di polizia giudiziaria che si concludeva con l’arresto di due individui, responsabili di resistenza e lesioni aggravate a pubblico ufficiale, nonché di interruzione di pubblico servizio. Terontola (Ar), 27 maggio 2017”.

Al sovrintendente Roberto Caroni, in servizio presso la Sottosezione Polizia Stradale di Battifolle,

“Evidenziando capacità professionali, espletava un’attività di polizia giudiziaria che si concludeva con l’arresto di un individuo per detenzione al fine di spaccio di sostanza stupefacente e con l’esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di un cittadino georgiano dedito ai furti in appartamento. Autostrada A/1 Km 380 sud Comune di Lucignano (Ar), 23 aprile 2017”.

All'assistente Capo Coordinatore Andrea Lanini; all’assistente Capo Alessandro Savella; all’assistente Capo Davide Spaggiari, in servizio presso la Sottosezione Polizia Stradale di Battifolle,

“Evidenziando capacità professionali, espletavano un’ attività di polizia giudiziaria che consentiva di trarre in arresto due persone per detenzione al fine di spaccio di sostanze stupefacenti, porto abusivo di armi ed oggetti atti ad offendere. Arezzo, 12 aprile 2017.”

Al vice Sovrintendente Fabio Dringoli, in servizio presso la Sottosezione Polizia Stradale di Battifolle,

"Evidenziando capacità professionali, espletava un’attività di polizia giudiziaria che si concludeva con l’arresto di un soggetto responsabile del reato di detenzione e trasporto, ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e con il sequestro di circa 100 grammi di cocaina e oltre 6 chilogrammi di hashish. Arezzo, 29 giugno 2017”.

Compiacimento

Vice Questore Alessandro Rossi; sostituto Commissario Vincenzo Aldi; Ispettore Superiore Luca Magnanini, rispettivamente Dirigente della Sezione Polizia Stradale di Arezzo, Comandante della Sottosezione Polizia Stradale di Battifolle e Responsabile della Sezione di Polizia Giudiziaria della Procura della Repubblica di Arezzo,

“Dimostrando di possedere spiccate qualità professionali e spirito di sacrificio, coordinavano un indagine di polizia giudiziaria, che consentiva di trarre in arresto due persone resisi responsabili di furto e resistenza a P.U. Arezzo, 16 luglio 2017”.

Medaglia d'oro al merito di servizio

Conferita al personale che per venti anni, in relazione agli incarichi connessi e al ruolo di appartenenza, ha svolto il proprio servizio in modo onorevole, riportando ottime valutazioni sulla performance.

Ispettore Superiore Stefano Barbisini, Responsabile del Gabinetto Provinciale di Polizia Scientifica della Questura di Arezzo.

Conferita al personale che per dieci anni, in relazione agli incarichi connessi e al ruolo di appartenenza, ha svolto il proprio servizio in modo onorevole, riportando ottime valutazioni sulla performance.

Sostituto Commissario Riccardo Valmici, vice Dirigente del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Montevarchi.

La croce d'oro per anzianità di servizio

Conferita al personale che ha un’anzianità di servizio di trentacinque anni e che ha svolto l’attività onorevolmente e senza demerito.

Vice Questore Claudia Famà, dirigente della Divisione Anticrimine della Questura di Arezzo.

La croce d'argento per anzianità di servizio

Conferita al personale che ha un’anzianità di servizio di trenta anni e che ha svolto l’attività onorevolmente e senza demerito.  Ispettore Superiore Riccardo Valmici; ispettore Superiore Luca Mmagnanini; Ispettore Superiore Stefano Barbisini; (vedi sopra)

Vice Ispettore Luca Spadini, in servizio presso la Squadra Mobile della Questura di Arezzo; Assistente Capo Coordinatore Diego Bonatesta, in servizio presso il Gabinetto Provinciale di Polizia Scientifica della Questura di Arezzo.

Nastrino di primo livello per lungo impiego in servizio di ordine pubblico

Conferita al personale che ha espletato servizi di ordine pubblico in via continuativa superiori ai trenta giorni, senza demerito. 

Vice Ispettore Luca Dall'Amico, In servizio presso la Sezione di Polizia Giudiziaria della Procura della Repubblica di Arezzo.

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