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Mercoledì, 24 Aprile 2024
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Ferragosto low cost in mezzo alla natura: così il pic nic è servito

I consigli per godersi una gita fuori porta green e a prova di buongustai

L'allerta meteo complica le cose e forse i progetti di molti rischiano di saltare. Perché come ogni anno una delle scelte preferite degli aretini per trascorrere il Ferragosto è quella di dedicarsi ad un pic nic nel verde dei boschi delle vallate.
Ci non vuole allontanarsi da Arezzo può puntare su Lignano: qui ci sono prati, parcheggio, numerosi barbecue barbecue predisposti per le grigliate. Oltre che uno spazio gioco per i bambini.

Gettonatissimo il Casentino. In Catenaia ambitissimo l'area pic nic della Fonte del Baregno- Per rinfrancare lo spirito, c'è poi la gita fuori porta Camaldoli (dove asseggiare le celbri focacce) o La Verna. Poi il Pratomagno: un panorama mozzafiato è il premio per chi arriva dritti fino alla Croce. Poche centinaia di metri più in basso ci sono tavoli, bagno e posto auto. Per chi ama le camminate nei boschi, ci son più sentieri da scoprire: uno di questi porta fino al luogo in cui l'aviatore Bert Hinkler precipitò con il proprio bimotore mentre tentava l'ennesima storica traversata, nel gennaio del 1933. Dall'Ighilterra avrebbe dovuto raggiungere l'Australia e da lì andare in Canada. Uno schianto sul Pratomagno non gli lasciò scampo. Altra meta da considerare, meno ricchi di storia ma decisamente ricchi di fascino, sono i prati di Monte Lori. 
Chi cerca il fresco può puntare sulla Valtiberina. A Caprese Michelangelo una tradizionale meta sono i Prati della Regina, altrimenti è possibile cercare quiete e tranquillità a Montecasale.

Come fare un pic nic sicuro

Ma come essere sicuri che i cibi consumati all'aperto non siano rischiosi? Ecco alcuni consigli stilati negli anni dai sanitari.

Il primo è quello di portare tutti gli alimenti già divisi in singole porzioni: in questo modo si ridurranno al minimo le manipolazioni al di fuori della cucina e si eviteranno rischi di contaminazione derivanti dall'utilizzo degli stessi utensili per alimenti diversi. In secondo luogo è essenziale rispettare le temperature di conservazione dei diversi alimenti sin dalla loro preparazione.

Una volta cotti gli alimenti, vanno fatti raffreddare il più rapidamente possibile (anche mettendoli in contenitori di piccole dimensioni e immergendoli in acqua fredda) per poi trasferirli in frigorifero. Si deve evitare invece di confezionare in pellicola trasparente o alluminio alimenti ancora caldi, perché questo rallenterebbe il loro raffreddamento e favorirebbe il formarsi di condensa.

Arrivati nel luogo prescelto, meglio se lontano da strade dove polveri e gas di scarico potrebbero contaminare cibo e polmoni, si raccomanda di consumare i cibi nell’arco di poche ore dalla partenza da casa ed evitare di riutilizzare gli avanzi. 

E ovviamente è necessario ricordarsi di non abbandonare rifiuti dopo il picnic, cercando anzi di ridurne la quantità preferendo piatti e stoviglie riutilizzabili.

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