Due nuove pensiline alle fermate della stazione. In arrivo la rivoluzione degli autobus
Le corse passeranno ogni 15 minuti, ci saranno due circolari che copriranno molti quartieri cittadini e anche l'ospedale e poi tratte corte che convergeranno al centro
Via libera della Soprintendenza e operai al lavoro. Sono state finalmente posizionate le pensiline di cortesia per l'attesa degli autobus nell'incrocio di fronte alla stazione di Arezzo, una per lato.
L’intervento è stato reso possibile grazie alla collaborazione tra l’amministrazione comunale, Autolinee Toscane e la Soprintendenza che ha rilasciato in tempi brevi parere favorevole all’installazione. La posa delle pensiline risolve nell’immediato le criticità segnalate dall’utenza. "Si tratta di due strutture provvisorie ma adeguate al servizio e che successivamente saranno sostituite con quelle definitive alle quali lavoreranno insieme Comune di Arezzo e Autolinee Toscane in modo che siano funzionali e adeguate al nuovo look della piazza" dichiara in proposito l'assessore Alessandro Casi.
Non è certo questa l'unica novità in merito al trasporto urbano su autobus e nemmeno quella più importante. Perché presto sarà presentato e attivato il nuovo modello di circolazione dei metti di Autolinee Toscane.
Le prime indicazioni però già circolano e descrivono un servizio trasformato, quasi rivoluzionato "questo per dare veramente un'alternativa di mobilità sostenibile" spiega Casi.
"La progettazione definitiva è stata frutto di un lavoro condiviso con Autolinee toscane che è il gestore e che sarà il vero attuatore del servizio, ma abbiamo coinvolto anche i tecnici comunali e i sindacati per avere un risultato più possibile calato sulla rete urbana."
Ci saranno nuove e diverse corse, alta frequenza di passaggi, nuovi orari e nuove tratte. Ai numeri si sostituiranno le lettere per distinguere gli autobus.
Le linee circolari
Ci sarà una linea che si sposterà in senso orario e una al contrario. Toccheranno l'ospedale, il centro di Arezzo e i principali quartieri, come fanno adesso la 1D e la 1S, ma con maggiori fermate e una tratta più ampia. "Se adesso l'autobus passa da una stessa fermata ogni 35 o 40 minuti, poi ci sarà un passaggio più frequente, ogni quarto d'ora."
Le linee a raggio che convergono al centro
L'esempio è quello della tratta attuale Staggiano-Pratantico coperta dalla 6. Con la nuova rivoluzione ci sarà un autobus che farà in continuo il giro Staggiano - centro di Arezzo e viceversa, un altro contemporaneamente farà Arezzo - Pratantico. Tutto converge sul centro tra le fermate della stazione e quelle di piazza Guido Monaco.
Linee fuori da Arezzo
"Avevamo a disposizione 2 milioni di km, oltre i quali avremmo dovuto pagare di più per il servizio e siamo riusciti a rientrarci anche con alcune linee che escono fuori dal Comune di Arezzo ma che sono importanti ad esempio per lavoratori e studenti come quelle che portano a Capolona e Subbiano" ha aggiunto infine Casi.