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Ospedale: addio vecchi “Punti Rossi”: arrivato i riscuotitori Punti Blu

Dal rosso al blu. Non una scelta politica nè cromatica, ma di ammodernamento della rete dei riscuotitori automatici della Asl, e ad una  di implementazione forte dei servizi offerti agli utenti.  In queste settimane è in corso la sostruzione dei...

Dal rosso al blu. Non una scelta politica nè cromatica, ma di ammodernamento della rete dei riscuotitori automatici della Asl, e ad una di implementazione forte dei servizi offerti agli utenti. In queste settimane è in corso la sostruzione dei vecchi Punti Rossi (7 riscuotitori automatici) installati principalmente per il pagamento dei ticket dovuto a per prestazioni ambulatoriali e per altre tipologie di prestazioni. Hanno svolto un importante ruolo per agevolare i cittadini e alleggerire il lavoro dei Cup, soprattutto dopo l’introduzione della prenotazione tramite Cuptel.

Il primo fu installato dalla ditta Bassilichi presso il Pronto Soccorso del San Donato nel 2008, e di lì a poco ne furono predisposti altri otto. I sette che sino ad ora erano in funzione erano al San Donato (Pronto Soccorso, Cup e hall), alla Gruccia in Valdarno (Pronto Soccorso e ingresso dell’ospedale vicino all’edicola), all’ospedale del Casentino a Bibbiena, a quello della Valtiberina di Sansepolcro. All’ospedale della Fratta fu predisposto ma mai installato e in Via Guadagnoli, in funzione fino a due anni fa, dopo aver subito uno scassinamento non è mai stato ripristinato.

Si trattava di apparecchi automatici per incassare denaro sia tramite bancomat che contante, ma senza altre funzioni aggiuntive.

I TOTEM PER LE INFORMAZIONI

Ci sono invece altri strumenti che svolgono funzioni informative: sono i totem che attraverso l’utilizzo della tessera sanitaria attivata possono rilasciare certificati di esenzione, fasce di reddito, e altri documenti utili all’utenza come il calcolo dell’ISEE la stampa dei referti delle analisi di laboratorio e di radiologia.

Nella Asl8 ne sono stati posizionati cinque, uno per ospedale.

ECCO I NUOVI PUNTI BLU

I punti blu sono apparati gestiti dalla società Telecom-Dromedian di Firenze. Un progetto decisamente più efficiente sia in termini di costi che di qualità dei servizi offerti.

Saranno collocati al posto dei vecchi punti rossi, compresi quelli oggi non attivi alla Fratta e in via Guadagnoli. I punti blu non saranno semplici casse di riscossione, ma anche dei punti informazione. In sostanza la funzione precedente dei punti rossi e quella dei totem informativi saranno assemblate in un unico apparecchio (implementazione dei totem da 5 a 14). E sarà valutato anche il trasferimento in aree diverse di quei totem che adesso rischiano di essere al fianco dei nuovi punti blu, per evitare un doppione e servire invece altre aree-utenti.

PAGAMENTI IN CONTANTI SOLO NEI P.S. DI AREZZO E VALDARNO

Non tutti i punti blu avranno la funzione di riscossione con il denaro contante. Funzione che sarà garantita solo negli apparati istallati nei due Pronto Soccorso (Gruccia e San Donato), per l’alto tasso di frequenza (scelta compiuta per motivi di sicurezza, perché spesso i riscuotitori con denaro contante sono stati soggetti di scassinamento). Gli altri cinque consentiranno solo il pagamento tramite bancomat.

Ricordiamo che per ogni operazione effettuabile con i nuovi punti blu, così come per i totem, è necessaria la propria tessera sanitaria attivata.

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