"Olio a 18 euro al litro", gelate e siccità hanno messo in ginocchio i produttori
Il bilancio dell'Associazione Olivicoltori della Setteponti: " I mutamenti delle stagioni, le avversità e l’impennata dei prezzi delle materie prime dell’ultimo semestre hanno portato inevitabilmente a dover rivedere quel costo, pena la scomparsa di molte aziende olivicole del territorio"
"La campagna olearia 2021 è quasi giunta al termine ed i risultati in termini di quantità pagano il prezzo della gelata primaverile prima e della siccità dopo, che hanno ridotto drasticamente la produzione; si registrano perdite tra il 50% ed il 100%, sia tra le aziende che tra gli hobbisti". A rappresentare la delicata situazione è l'associazione Olivicoltori della Setteponti.
Purtroppo, negli ultimi anni, annate come quella di quest’anno sono sempre più frequenti (2014, 2017). "Il cambiamento climatico – che si manifesta sempre più spesso con eventi estremi, causando devastazioni ambientali e perdita di biodiversità, ha delle gravissime ripercussioni sui raccolti delle aziende" spiegano gli addetti ai lavori.
In questo contesto, il costo medio all’origine di un litro d’olio purtroppo non può più essere quello che gli Olivicoltori della Setteponti avevano ricostruito 5 anni fa in 12-14 euro al litro. "I mutamenti delle stagioni, le avversità e l’impennata dei prezzi delle materie prime dell’ultimo semestre hanno portato inevitabilmente a dover rivedere quel costo, pena la scomparsa di molte aziende olivicole del territorio".
Il costo di produzione per le aziende di un litro d’olio, oggi, deve essere stimato tra i 15 e i 17 euro al litro (che sale ulteriormente nel caso di oliveti terrazzati). E, in annate come questa, supera di gran lunga i 20 euro.
“Crediamo che l’ulivo e l’olio siano un patrimonio comune di produttori e consumatori, di contadini e cittadini. Per tutelare questo patrimonio, c’è bisogno di uno sforzo comune: olivicoltori, consumatori, amministrazioni pubbliche, associazioni di categoria uniti in una campagna di salvaguardia dell’olivo e di promozione dell’olio extravergine di oliva di qualità” concludono.