rotate-mobile
Attualità

Sì alla terza dose e obbligo di vaccino per tutti. L'annuncio di Draghi

In conferenza stampa il presidente del Consiglio ha illustrato le prossime mosse dell'Esecutivo nel contrasto alla pandemia: prima sarà esteso l'uso del green pass. Novità anche sul fronte della ripresa delle lezioni scolastiche e sui trasporti

Un'ora di conferenza stampa per annunciare le nuove misure del Governo per il contrasto alla pandemia Covid, ma anche a supporto della ripresa della scuola in sicurezza, con particolare riferimento al tema dei trasporti. Ecco i principali temi affrontati dal presidente del Consiglio Mario Draghi e da alcuni suoi ministri, come Roberto Speranza (Salute), Maria Stella Gelmini (affari regionali), Patrizio Bianchi (Istruzione), Enrico Giovannini (Trasporti). Tra le principali novità emerse, come confermato da Draghi prima e da Speranza poi, c'è la terza dose di vaccino, che verrà somministrata prioritariamente alle persone fragili, a partire questo meso di settembre, e poi al resto della popolazione, e l'introduzione dell'obbligo vaccinale per tutti i cittadini (che non hanno motivi sanitari per non vaccinarsi) a seguito del via libera dell'Ema, l'agenzia europea del farmaco. Intanto,a breve ha fatto capire Draghi, il green pass sarà esteso. Ci saranno quindi più luoghi pubblici nei quali si potrà entrare soltanto con la certificazione verde.

"A fine settembre sarà vaccinato l'80 per cento della popolazione - ha detto Draghi - ed è di grande conforto per la ripresa della scuola e dell'attività produttiva. Ribasdisco l'invito a vaccinarsi. E' un atto di protezione verso se stessi, dei propori cari e di tutti coloro con cui si viene in contatto. Esprimo la mia solidarietà piena a coloro che sono oggetto di violenza da parte dei cosiddetti 'no vax', una violenza vigliacca nei confronti di chi fa informazione e di chi è in prima linea contro la pandemia. Va detto che la campagna vaccinale è stata abbracciata con grande entusiasmo dai giovani. Il 70% ha fatto almeno la prima dose di vaccino. Questa alta copertura vaccinale ci permette di affrontare la scuola con meno incertezze rispetto allo scorso anno". Il ministro Bianchi ha aggiunto che il "91,5% del personale scolastico è vaccinato e sono in aumento i ragazzi vaccinati". Oltretutto per i più piccoli è previsto uno screening salivare a campione per mobitarare l'andamento del contagio nella fascia d'età 6-14 (elementari e medie), promosso dal generale Figliuolo. E a proposito di scuola il ministro Speranza ha sostenuto che si possono ipotizzare finalmente "mascherine abbassate nelle classi dove tutti sono vaccinati". Il ministro Giovannini ha infine detto che sono stati stanziati 600 milioni di euro per le Regioni per il potenziamento del trasporto scolastico e per i controlli a terra.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Sì alla terza dose e obbligo di vaccino per tutti. L'annuncio di Draghi

ArezzoNotizie è in caricamento