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Ecco il nuovo percorso della Maccarella. Così l'avanzamento dei lavori

Gli ultimi interventi previsti interesseranno ancora sfalci e il consolidamento di un muro a secco nei pressi del Castello di Montecchio oltre che ad alcuni drenaggi trasversali nei pressi del Palazzaccio

Messa in sicurezza del tracciato comunale del “Cammino di Francesco”, il percorso di interesse religioso e naturalistico che si snoda tra Toscana e Umbria. Ad aver avviato le opere è l'amministrazione di Castiglion Fiorentino che ha dato mandato alla ditta esecutrice per la realizzazione dell'intervento di sistemazione del tratto di passaggio da via Trento a via Bartolomeo della Gatta con la realizzazione di gradini in legno e parapetto in corten. Poi, procedendo da nord a sud, i lavori riguarderanno sia la sistemazione (manutenzione dei massi esistenti) del guado sul Rio di Cozzano che una serie d’interventi di sfalcio e cordoli in legno sulla deviazione verso la località Mammi. E infine, gli ultimi interventi previsti interesseranno ancora sfalci e il consolidamento di un muro a secco nei pressi del Castello di Montecchio oltre che ad alcuni drenaggi trasversali nei pressi del Palazzaccio. Il progetto finanziato dal Mibact con un contributo di 8.9209,24 euro si concluderà presumibilmente entro la fine di aprile. "Un'altra opera a servizio del nostro territorio - spiega il vicesindaco Devis Milighetti - e grazie alla quale riapriremo un sentiero amato dai castiglionesi e ancor più utile dopo la realizzazione di Viale Bartolomeo della Gatta in grado di collegare l'area sportiva con il centro storico. Questo percorso pedonale consentirà anche una piacevole passeggiata ammirando la Valle di Chio immersi tra olivi e natura a ridosso delle mura di cinta della nostra città".

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