Una nuova scuola materna in zona Tortaia: sarà di legno e costerà 1,2 milioni
Approvato il progetto: tre sezioni da 28 bimbi l'una, mensa e giardino
Una nuova scuola materna in zona Tortaia. Annunciata nel piano triennale delle opere per un importo da 1,2 milioni euro, lo scorso dicembre è stato approvato dalla giunta il progetto di fattibilità tecnico-economica. La struttura servirà, nelle intenzioni dell'amministrazione, a "trovare una soluzione alla richiesta di servizi essenziali per l’infanzia e quindi per le famiglie in zona". Un quartiere molto popolato ma privo di una struttura adeguata per accogliere i bambini. E così sarà costruita una struttura che ospiterà una scuola per l'infanzia, per i bimbi da 3 a 5 anni.
Il progetto: 900 mq
Saranno tre le sezioni della scuola, da 28 bambini ciascuna: la superficie lorda complessiva prevista è di circa 900 mq. Il lotto, di circa 4.500 mq, su cui insisterà il fabbricato da realizzare si affaccia su via Quasimodo, nella porzione sud-ovest della città. L'area individuata può al momento ospitare "attrezzature ed impianti di interesse generale con destinazione d'uso Vpg - parchi e giardini", quindi prima dell’approvazione del progetto definitivo dovrà essere redatta e approvata una variante all'attuale regolamento urbanistico che consenta la costruzione dell’edificio, oltre al riassetto catastale dell’area dell'intervento.
Tre sezioni, giardino e mensa
L'edificio sarà realizzato con struttura in legno e sarà composta da tre sezioni con la possibilità di aggiungerne una quarta, ciascuna con uno spazio per le attività ordinate e a tavolino e uno spazio per la attività pratiche, più servizi igienici e spogliatoio. Ci sarà inoltre uno spazio comune alle sezioni per le attività libere, un locale sporzionamento, una mensa e uno spazio in cui sono racchiusi i servizi per gli insegnanti; e poi una corte interna accessibile. All'esterno ci sarà un giardino con giochi ed attrezzature. Costo: 1,2 milioni di cui 1 milione per lavori, 20.000 euro per oneri della sicurezza e 180mila per somme a disposizione dell’Amministrazione comunale (il grosso è per l'Iva al 10%).
Immagine in copertina tratta da architetturaecosostenibile.it