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Attualità Centro Storico / Via Margaritone

Il Museo archeologico tra concerti, visite e la app ArcheoArezzo. Così la fase 2

In occasione della riapertura è disponibile ArcheoArezzo app e dal 23 luglio al via i concerti di "Anfiteatro sotto le stelle"

Il museo archeologico e l'anfiteatro romano riaprono i battenti. Domani, 10 luglio, sarà il primo giorno dell'era post Covid in cui i visitatori potranno rientrare nelle sale della prestigiosa struttura via Margaritone. Un nuovo passo verso la rinconquista di quella normalità tanto bramata da ogni singolo cittadino. Così come stabilito dalla direzione regionale dei musei della Toscana, con gradualità i 49 siti di propria competenza tornano di nuovo fruibili nel rispetto di tutte le norme di sicurezza previste per  i visitatori, il personale, gli ambienti e le opere, in linea con le indicazioni del comitato tecnico scientifico nazionale e della direzione generale musei del Mibact.

A partire da domani, venerdì 10 luglio, il Museo Archeologico Nazionale e l'Anfiteatro romano di Arezzo riaprono tutti i giorni, con turni di visita alle ore 14.30, 16.00 e 17.30, con un numero massimo di 10 persone per turno, su prenotazione.

Un'apertura che precede la calda estata aretina che, come annunciato, vede un fitto calendario di eventi musicali che avranno come location proprio l'arena dell'anfiteatro romano.

Musica, teatro, incontri e, ovviamente, le visite attraverso una collezione unica, suggestiva e presentata in una nuova veste. Sono questi gli ingredienti che consentiranno all'Archeologico di rimettersi in pista e imboccare la strada della Fase 2. La visita al museo  si arricchisce, infatti, di un nuovo strumento, l'ArcheoArezzo app, un'applicazione gratuita in realtà aumentata, fruibile con il proprio device, in italiano e in inglese, che accompagna i visitatori alla scoperta del museo e dell'anfiteatro romano. In particolare, il percorso definito con la appa permette a grandi e piccoli di conoscere gli straordinari racconti di eroi, uomini e dei del passato: basta cercare e “catturare” con la modalità camera una selezione di 20 reperti archeologici conservati al museo, per ascoltare i racconti di Ercole, della Sfinge, della dea Madre, delle Amazzoni, di Pelope e di molti altri protagonisti dell’antichità. Nel pomeriggio di giovedì 16 luglio sono organizzate visite guidate al museo con sperimentazione di ArcheoArezzo app, su prenotazione.

Altre novità sono visibili all'esterno del sito. Nell'ambito di un più vasto progetto di potenziamento della comunicazione museale finanziato dalla Direzione Generale Musei, che ha già portato alla realizzazione del nuovo logo del Museo e delle sezioni dedicate alla Chimera di Arezzo e al Colle di Pionta, è stata installata una nuova segnaletica esterna lungo la recinzione dell'anfiteatro e all'ingresso del Museo, ora completamente rinnovato: la scena di corsa con il carro della celebre anfora da Casalta su un grande banner invita ad entrare, mentre le terrecotte da via della Società Operaia e il particolare di un “vaso corallino” decorano la lunetta di fronte all'entrata. Le novità proseguono all'interno del Museo, con nuovi indicatori di sala che guidano il pubblico nel percorso di visita. L'intervento è stato progettato da BAM! e realizzato da Publicolor Pubblicità.

Il museo espone reperti che ripercorrono la storia di Arezzo, dalla sua fondazione in età etrusca fino all’età tardo antica, che provengono dal territorio e da numerose collezioni private. Il museo conserva la più ricca collezione al mondo di vasi di terra sigillata aretina, denominati in passato anche "vasi corallini", prodotti ad Arezzo tra la metà del I secolo a.C. e la metà del I d.C. resero la città famosa nell'antichità. Nella sezione dei preziosi si ammira il ritratto maschile in crisografia - oro su vetro - (seconda metà del III d.C.), che costituisce uno dei rari e più raffinati esempi di questa tecnica, mentre nella Sala della collezione Bacci è esposto il magnifico cratere attico con Amazzonomachia, capolavoro del ceramografo Euphronios (510 – 500 a.C.).

Info utili

Ingresso max 10 visitatori contemporaneamente. Aperto tutti i giorni esclusivamente nei turni di visita alle 14.30, 16.00, 17.30. Prenotazione obbligatoria. Intero 6,00 € Ridotto: 2,00 € Riduzioni e gratuità secondo le norme di legge previste per i musei statali. Prenotazioni: 0575-21421 museoarcheologicoarezzo@gruppomosaico.com.

Indicazioni generali  per l’ingresso e la visita ai musei

È necessario seguire le indicazioni fornite dal personale di accoglienza e attenersi alle disposizioni di sicurezza:
• Rilevazione della temperatura a cura del personale e ingresso vietato in caso di febbre superiore a 37.5°
• Ingresso con obbligo di mascherina
• Lavare/igienizzare spesso le mani
• Rispetto della distanza interpersonale di almeno 1,5 mt.
• Non sostare negli spazi di passaggio
• Non toccare le superfici espositive

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