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Muoversi in Toscana: maggio da record per le linee aretine. Sei disservizi in un mese: il report

Sei segnalazioni in un mese di disagi, ritardi e disservizi. Il record in positivo questa volta è quello che riguarda la linea ferroviaria utilizzata dagli aretini: la Firenze - Arezzo - Chiusi Roma. Nel mese di maggio i gli eventi segnati si...

Sei segnalazioni in un mese di disagi, ritardi e disservizi.

Il record in positivo questa volta è quello che riguarda la linea ferroviaria utilizzata dagli aretini: la Firenze - Arezzo - Chiusi Roma.

Nel mese di maggio i gli eventi segnati si contano poco più che sulle dita di una mano. A darne notizia è il report stilato da Muoversi in Toscana che per conto della Regione Toscana tiene sotto stretto monitoraggio l'andamento del traffico ferroviario lungo tutto il territorio regionale.

Secondo quanto emerso dal report, nel periodo 1-31 maggio gli evento segnalati in totale sono stati 66. Per ognuno sono stati coinvolti in media 4,3 treni.

"Nell’arco del mese - si legge - abbiamo avuto informazioni in tempo reale da Trenitalia e RFI sui disagi più gravi che hanno riguardato circa 280 degli oltre 21.000 treni circolanti al mese in Toscana. I 280 treni oggetto di segnalazioni sono pari all’1% dei treni circolanti al mese in Toscana".

Tra le perfomance migliori, ovvero quelle in cui si sono registrate minori segnalazioni, c'è la linea aretina che in un mese conta sei episodi.

Come specificato nel report "Il rapporto presenta l’analisi delle comunicazioni sul servizio ferroviario regionale fornite da Trenitalia e RFI a Regione Toscana nel corso del mese di maggio 2017.

Le segnalazioni sono fornite da Rfi e Trenitalia in base al Protocollo d'intesa per la realizzazione di un sistema di informazione integrata sui servizi ferroviari regionali. Le segnalazioni non sono esaustive rispetto a tutto quanto avviene sulla rete ferroviaria regionale: riguardano le problematiche che impattano in maniera rilevante sulla circolazione dei treni, che siano di carattere infrastrutturale, relative al materiale rotabile o al personale ed anche dovute a cause esterne, ovvero non di responsabilità di RFI o Trenitalia. Lo scopo principale è quello di informare il viaggiatore circa le conseguenze che ha un evento sulla regolarità dei treni, a prescindere dalla causa che lo ha provocato; essendo inoltre segnalazioni in tempo reale, la causa può essere non ancora verificata ed essere diversamente attribuita a consuntivo, in seguito ad accertamenti specifici".

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