Sarà una bella stagione all'insegna della maxi area pedonale nel centro storico di Arezzo. Lo ha stabilito oggi l'amministrazione comunale, approvando la richiesta giunta dalla Confcommercio. In sostanza, il venerdì e il sabato sera, a partire dalle 19 e fino alle 24, larga parte della città murata sarà chiusa al traffico veicolare, per favorire l'afflusso di vitiatori a piedi, contestualmente i locali del centro storico - bar, pub e ristoranti - potranno anche allargarsi con i tavoli rispetto ai tradizionali spazi esterni.

Il caso piazza della Badia

C'è però un'eccezione, quella del percorso che da piazza Guido Monaco finisce in piazza della Badia: quindi parte alta di via Guido Monaco, un tratto di via Cavour e la zona della Badia non godranno dello status di area pedonale. Una decisione che l'assessore alle attività produttive e turismo Simone Chierici ha preso in accordo con la Polizia municipale. L'obiettivo? Limitare le intemperanze che recentemente si sono registrate nella zona.

Suolo pubblico: stavolta si paga

Stavolta il suolo pubblico si pagherà, rispetto ai precedenti due anni segnati dalla pandemia Covid. Per le aree tradizionalmente occupate dai tavolini all'aperto la tariffa sarà al 100%, mentre ci sarà uno sconto del 20% per le porzioni aggiuntive.

L'incognita del suolo pubblico semplificato

L'isola pedonale partirà dal 15 aprile, il venerdì che precede la Pasqua, e si arriverà almeno al 30 giugno. L'obiettivo del Comune è di arrivare quanto meno a fine estate, ma al momento occorre che sia il Governo a muoversi con una proroga delle semplificazioni per la concessione del suolo pubblico, come fatto nel 2020 e nel 2021. Altrimenti il rischio è che le concessioni aggiuntive possano saltare nel mezzo dell'estate.

Qui sotto la mappa delle aree pedonali degli ultimi due anni, va esclusa - come detto - la zona che da piazza Guido Monaco, attraversando via Cavour, arriva in piazza della Badia.