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Martedì, 16 Aprile 2024
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Quando ad Arezzo si fermò il treno del Milite Ignoto. La storia e le celebrazioni a 100 anni da quel giorno

31 ottobre - 1° novembre 1921. Il treno con la salma del Milite Ignoto sostò nelle stazioni di San Giovanni Valdarno, Montevarchi, Bucine, Laterina, Ponticino, Indicatore, Arezzo, Frassineto, Castiglion Fiorentino, Cortona e Terontola

Sono trascorsi esattamente 100 anni da quando la salma di quell'uomo senza un nome venne traslata da Aquileia a Roma. Un momento toccante, di grande commozione, che contò sulla partecipazione di numerosi aretini i quali resero omaggio alla salma trasportata verso la capitale a bordo di un convoglio. Lui, il Milite Ignoto, da quel momento è diventato il figlio, marito, fidanzato e padre di tutti coloro che durante il primo conflitto mondiale assistettero impotenti ad una tragedia senza pari. 

La pubblicazione dell'istituto Nastro Azzurro

Il prossimo 4 novembre, anniversario della fine della prima guerra mondiale, sarà celebrato il centenario della traslazione della salma del Milite Ignoto da Aquileia all'Altare della Patria di Roma. Come spiegano dall'istituto, dopo i lutti ed i sacrifici che ogni famiglia italiana conobbe tra il 1915-18, l'occasione si trasformò in un importante manifestazione di cordoglio e di omaggio nazionale verso tutti i caduti. Il treno che trasportava la salma del soldato sconosciuto transitò fra il 31 ottobre ed il 1° novembre 1921 anche nella provincia di Arezzo, dove sostò nelle stazioni di San Giovanni Valdarno, Montevarchi, Bucine, Laterina, Ponticino, Indicatore, Arezzo, Frassineto, Castiglion Fiorentino, Cortona e Terontola. In ciascuna delle località, migliaia di uomini e donne vollere rendergli omaggio in riverente silenzio lungo le massicciate della ferrovia. Tutti vedevano in quel soldato il loro caro che non aveva fatto ritorno, sepolto in cimiteri lontani o disperso nei campi di combattimento.

"Fu uno dei momenti spiritualmente più alti e partecipati della storia del nostro paese, elevando il Milite Ignoto ad uno simboli maggiormente aggregativi della nostra patria - spiegano dall'Istituto Nastro Azzurro - Il Milite Ignoto fu decorato di medaglia doro al valor militare con la seguente motivazione “degno figlio di una stirpe prode e di una millenaria civiltà, resistette inflessibile nelle trincee più contese, prodigò il suo coraggio nelle più criente battaglie e cadde combattendo senz'altro premio sperare che la vittoria e la grandezza della patria - 24 maggio 1915 /4 novembre 1918”.

In occasione dei 100 anni della traslazione, l'istituto del Nastro Azzurro fra Decorati al Valor Militare, al fine di trasmettere alle giovani generazioni la memoria di questo importante avvenimento ha realizzato una pubblicazione con la storia del recupero delle 11 salme, la scelta da parte di Maria Bergamas, il viaggio a Roma e le celebrazioni del 4 novembre 1921. In aggiunta è stato redatto anche un pieghevole dedicato al passaggio in provincia di Arezzo del treno del Milite Ignoto.

Il passaggio del Milite Ignoto ad Arezzo

La cerimonia ad Arezzo

Nella giornata del 1° novembre si svolgerà ad Arezzo una solenne cerimonia con il passaggio del “Treno della Memoria”, come riedizione del convoglio speciale che nell’anno 1921 trasportò il feretro del soldato italiano sconosciuto dalla cittadina di Aquileia a Roma, ripercorrendo l’itinerario dell’epoca, facendo tappa in diverse città ed anche presso questo capoluogo.

La commemorazione, a cui parteciperanno le Autorità militari, religiose ed amministrative della provincia e tutti i cittadini che vorranno intervenire, vedrà la presenza della Fanfara della Scuola Allievi Carabinieri di Roma ed avrà come momenti culminanti:

  • alle ore 09:00 la deposizione di una corona di alloro al sacrario militare di questa via dell’Anfiteatro;
  • alle ore 09:30 nella stazione ferroviaria e precisamente presso il binario 1, le celebrazioni proseguiranno con gli interventi delle varie Autorità e subito dopo l’apertura di una mostra itinerante, fruibile fino alle ore 21:00, che con filmati, documenti, giornali e fotografie dell’epoca racconterà la storia di quel viaggio dell’autunno di cent’anni fa.

Cortona: le celebrazioni del IV Novembre

Un programma intenso per celebrare la Festa delle Forze Armate e conferire la Cittadinanza onoraria al Milite Ignoto, l’Amministrazione comunale di Cortona ha organizzato tre momenti, si parte il primo novembre con il passaggio del treno storico delle Ferrovie dello Stato. Il convoglio che rievoca il Centenario del passaggio del Milite Ignoto da Aquileia all’Altare della Patria a Roma, passerà a marcia ridotta dal binario 2 della Stazione Ferroviaria di Terontola, lunedì 1 novembre alle ore 23. L’Amministrazione comunale, di concerto con Ferrovie dello Stato, ha pensato di organizzare un saluto al treno storico.

Giovedì 4 novembre alle ore 12 nella sala consiliare, si terrà la cerimonia per il conferimento della Cittadinanza onoraria al Milite Ignoto. L’iniziativa avverrà alla presenza del sindaco, della giunta, dei consiglieri comunali e delle classi quinte degli istituti superiori cortonesi, ci sarà un intervento dello storico Mario Parigi per illustrare il significato e l’importanza del Milite Ignoto per il Paese.

Domenica 7 novembre alle ore 10 si terrà la celebrazione religiosa alla cappella dei votiva della Basilica di Santa Margherita, alle 11,15 in piazza della Repubblica si terrà il corteo con l’Inno nazionale eseguito dalla banda cittadina. La seconda parte della mattinata sarà interamente dedicata alla deposizione di corone d’alloro ai monumenti e alle lapidi in memoria dei caduti nel territorio cortonese.

Castiglion Fiorentino: l'amministrazione saluta il Treno della Memoria

In occasione della commemorazione del centenario del trasferimento della salma del Milite Ignoto da Aquileia a Roma, tra il 29 ottobre ed il 2 novembre un treno storico rievocativo, composto, tra gli altri, da una locomotiva a vapore Gr. 740, ripercorrerà le tappe dello storico viaggio del 1921. Lunedì il treno farà sosta ad Arezzo e fino alle ore 21 sarà possibile visitare la mostra allestita a bordo del coinvoglio. La sera stessa intorno le ore 22.30 il treno ripartirà alla volta della capitale transitando, quindi, anche dalla stazione di Castiglion Fiorentino dove, intorno le ore 22.35,  sarà presente sia il gonfalone del comune e sia una rappresentanza dell’amministrazione comunale. “Con il nostro semplice ma significativo saluto vogliamo commemorare il Milite Ignoto vengono rappresentati anche tutti quei cittadini che silenziosamente nel quotidiano operano per il bene della collettività. E questa sera con la nostra presenza alla stazione ferroviaria rendiamo omaggio ai militari e a tutti gli uomini e le donne che hanno dato la vita durante i conflitti armati del Novecento. Nel prossimo consiglio comunale su iniziativa del gruppo consiliare di maggioranza verrà presentata una delibera per conferire la cittadinanza onoraria al Milite Ignoto” dichiara l’assessore alla Cultura, Massimiliano Lachi.

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