rotate-mobile
Martedì, 16 Aprile 2024
Il bilancio

Il saluto del Mercatino Tirolese. Rosai: "Visitatori in crescita del 20 per cento. Siamo tra gli eventi di interesse nazionale"

Dal 20 di novembre, giorno del taglio del nastro, ad oggi, hanno fatto tappa ad Arezzo decine e decine di pullman: tanti viaggi organizzati ma anche tanti privati che si sono riversati nel centro storico cittadino. Secondo l'organizzazione in poco più di un mese avrebbe transitato per i mercatini un milione di visitatori

L'ultimo saluto al mercatino Tirolese è iniziato sotto a una pioggia battente. Ma non appena la precipitazione ha rallentato, il cuore di Arezzo è tornato ad essere meta di turisti e cittadini che hanno intrapreso l'ultimo giro tra i banchi natalizi. 

"Si chiude così un'edizione incredibile - commenta Gianluca Rosai responsabile eventi di Confcommercio - che ha visto un aumento del 20 percento dei visitatori rispetto alle sei edizioni precedenti. Data la situazione generale siamo davvero contenti". 

Stando alle stime di Confcommercio, il mercatino è stato visitato da turisti provenienti da tutte le regioni italiane, fatta eccezione per la Valle d'Aosta. "Solo da quella regione - dice Rosai - non abbiamo avuto visitatori. Ma questo significa che il Natale aretino inizia a uscire da un ambito regionale e si inserisce tra le manifestazioni di livello nazionale. Ci stiamo accreditando tra i grandi eventi". 

Mercatino Tirolese: ultimo giorno

Visitatori e polemiche

Dal 20 di novembre, giorno del taglio del nastro, ad oggi, hanno fatto tappa ad Arezzo decine e decine di pullman: tanti viaggi organizzati ma anche tanti privati che si sono riversati nel centro storico cittadino. Secondo l'organizzazione in poco più di un mese avrebbe transitato per i mercatini un milione di visitatori. Tanti, tantissimi. Numeri che però hanno dato adito anche a polemiche sul fronte dei contagi. "Il mercatino era all'aperto - spiega Rosai - e l'uso delle mascherine era garantito anche dal controllo svolto dalla Protezione Civile e dalle associazioni presenti, che ringrazio per il loro impegno. Purtroppo l'aumento dei contagi si è verificato in tutta Italia e in tutta Europa, non si può pensare sia legata solo ad un mercatino visto quanto sta accadendo in tutta la Penisola. Adesso ci auguriamo che la Città del Natale possa andare avanti fino alla fine, senza contraccolpi o limitazioni pesanti". 

Passaggio del testimone con la Fiera Antiquaria

Già questa sera gli operatori, una volta abbassata la saracinesca, inizieranno a smontare gli addobbi e i festoni. Da domani mattina prenderà il via lo smontaggio vero e proprio delle casette di legno. L'obiettivo sarà quello di lasciare la piazza fruibile nel giro di pochissimi giorni, per permettere agli espositori della Fiera Antiquaria di posizionarsi venerdì sera nelle aree a loro assegnate. Un passaggio di testimone dunque, dal mercato natalizio alla fiera che contraddistingue Arezzo. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Il saluto del Mercatino Tirolese. Rosai: "Visitatori in crescita del 20 per cento. Siamo tra gli eventi di interesse nazionale"

ArezzoNotizie è in caricamento