rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Attualità

Meno botti, niente vetro per strada e attenzione per i luoghi sensibili: così la provincia accoglie il 2018

Il trend è uno solo: Capodanno con meno botti e niente vetro. I festeggiamenti di piazza per l'ultima notte dell'anno sono alle porte e, proprio in queste ultime ore, sono stati rinnovati gli appelli e le ordinanze da parte di tutte le...

Il trend è uno solo: Capodanno con meno botti e niente vetro.

I festeggiamenti di piazza per l'ultima notte dell'anno sono alle porte e, proprio in queste ultime ore, sono stati rinnovati gli appelli e le ordinanze da parte di tutte le amministrazioni locali della provincia di Arezzo affinché il 2018 venga accolto in sicurezza.

L'invito è quello a scegliere un tipo di divertimento consono alle normali regole di civiltà e nel rispetto di specifiche direttive che mirano a ridurre non solo l'impatto ambientale ma a garantire anche una maggiore sicurezza per tutti coloro che a mezzanotte del 31 dicembre si troveranno in piazza per accogliere l'anno nuovo.

Una direttiva che riguarda tutto il territorio provinciale visto che il coordinamento è quello della prefettura che "ha invitato tutte le amministrazioni comunali ad avere cura di adottare provvedimenti che vietano l’introduzione, nelle piazze destinate allo svolgimento degli spettacoli, di bottiglie ed oggetti di vetro nonché l’uso di artifizi pirotecnici nelle stesse zone ed in prossimità di altri luoghi sensibili quali case di cura e ospedali".

Ad Arezzo è piazza Sant'Agostino il centro prescelto per i festeggiamenti. A chiudere ci penserà Morgan che arriverà in città per aprire in bellezza il 2018. Ecco le direttive previste per la sera disposte da sindaco e prefetto in tema di sicurezza.

/toscana/arezzo/capodanno-blindato/

A San Giovanni Valdarno è stata l'amministrazione comunale a ricordare che:

"In occasione dei festeggiamenti di Capodanno, si invita la cittadinanza a non utilizzare contenitori in vetro (bottiglie, bicchieri…) per i brindisi in strada per ragioni di sicurezza nonché di decoro nelle strade cittadine, con particolare attenzione al Centro Storico. Si consiglia inoltre di evitare i botti per sensibilità verso gli animali domestici".

Ordinanza pronta e attiva anche a Sansepolcro dove il sindaco Mauro Cornioli ha previsto "l’interdizione temporanea all’uso di oggetti pirotenici ed l’uso di contentori di vetro durante le manifestazioni di fine anno nelle aree dove si svolgono gli eventi di Capodanno a tutela della sicurezza urbana e dell’incolumità pubblica.

Dalle ore 18.00 del 31 dicembre fino alle ore 03.00 del 1 gennaio in Piazza Torre di Berta (dove ci sarà il Veglione) , e nelle strade discipilante da ZTL è fatto divieto di accensione e sparo di articoli pirotecnici di qualsiasi classe e l’introduzione e uso di contenitori di vetro di qualsiasi tipologia"

Vedi testo completo ordinanza

Stesso scenario a Cortona dove il sindaco Francesca Basanieri ha invitato tutti a "diversi ma sempre con attenzione e pensiamo anche agli impatti negativi ed i rischi per la salute che lo scoppio dei giochi pirici può avere su tante persone e sugli animali domestici".

Del resto il comune della Valdichiana è stato uno dei primi della provincia a disporre un preciso regolamento per le feste di fine anno in piazza cercando di dare delle indicazioni utili al contenimento dell'utilizzo di botti e congegni pirotecnici. A Terranuova Bracciolini invece, "in occasione delle iniziative organizzate dalla Proloco il Comune ha predisposto il divieto dell’uso di fuochi pirotecnici e la distribuzione di alcolici in lattina o bottiglie di vetro dalle ore 20 del 31 dicembre alle ore 6 del 1° gennaio 2018. Per coloro che non rispetteranno i contenuti dell’ordinanza sono previste sanzioni che vanno da un minimo di 25 euro a un massimo di 500 euro". Per quanto riguarda Montevarchi, il Comune ha firmato un’ordinanza nella quale si stabilisce che dalle ore 20 del 31 dicembre 2017 alle ore 6 del 1° gennaio 2018 il divieto di introdurre e consumare bevande di qualsiasi genere compresi gli alcoolici, in contenitori di vetro e lattine nelle seguenti strade e piazze: piazza Donatori di Sangue, piazza Vittorio Veneto, Piazza Mazzini, via Roma, piazza Umberto I, piazza Varchi, piazza Magiotti, via Poggio Bracciolini, via Isidoro Del Lungo, piazza Garibaldi ed i vicoli compresi nell'area sopra descritta. Inoltre è vietata l’accensione, il lancio e l’utilizzo di tutti gli articoli pirotecnici e fuochi d’artificio oltre che nelle strade e piazze sopra indicate, anche in via Pascoli, via Puccini e viale Diaz nei tratti antistanti la Casa di Riposo, in piazzale del Volontariato nell’area, antistante l'ospedale.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Meno botti, niente vetro per strada e attenzione per i luoghi sensibili: così la provincia accoglie il 2018

ArezzoNotizie è in caricamento