Maratonina, gli organizzatori: "Grande successo". Scapecchi corre la 10km: "Alto valore della manifestazione"
Disagi? Lamentele ci sono state, ma gli organizzatori e la municipale confermano il successo: "Poche ore e una buona occasione per vivere la città a piedi, fermo restando che le situazioni di emergenza hanno la priorità"
Il sole e la temperatura praticamente estiva hanno accompagnato l'edizione di oggi della Maratonina Città di Arezzo. Un percorso che si snoda nella parte centrale della città e che comporta la chiusura di una parte della vibialità per alcune ore della mattina.
Disagi, alcuni sicuramente sì, in una domenica mattina in cui alcuni si sono trovati le strade sbarrate al passaggio dei podisti. Lamentele non sono mancate, lungo il percorso e anche sui social.
"Grossi disagi non ci sono stati - commenta il comandante della Polizia Municipale Aldo Poponcini che alla presentazione della manifestazione aveva lanciato un appello chiedendo pazienza e collaborazione ai cittadini - Abbiamo chiuso il passaggio lo stretto necessario al passaggio del gruppo, il bel tempo poi ci ha aiutato."
"Tutto bene, però invece che Maratonina chiamiamola Domenica a piedi, così la gente capisce meglio" scrive qualcuno su Facebook. Il nodo infatti è quello: fermo restando il rispetto garantito delle situazioni di emergenza e del rientro in auto alle proprie case mantenendo allo stesso tempo la sicurezza per chi sta correndo, la manifestazione invita a vivere la città a piedi per alcune ore, per assistere alla gara. Se si ferma New York per la maratona si può fare. Basta essere in grado di informare bene i cittadini e i turisti e garantire corridoi di passaggio per situazioni di necessità.
Dal punto di vista sportivo sono gli organizzatori della Polisportiva Policiano con in testa Fabio Sinatti coadiuvato da diversi collaboratori.a fare il bilancio: "Grande edizione della Maratonina città di Arezzo illuminata da uno splendido sole e temperature più estive che autunnali. Dominio africano, keniano in particolare con le vittorie a tempo di record della gara di Bernard Wambua in campo maschile (1h00'51" a percorrere i 21,097 Km) e di Winfrida Moraa Moseti (1h07'58" tra le donne). Oltre 850 partecipanti alla gara agonistica, alcuni hanno scelto la 10 Km, più di 300 nella non competitiva. Partenza da via Crispi, arrivo in via Roma, due giri di un percorso nel cuore di Arezzo. Alla fine gran duello fra i keniani Wambua e Nyakundi risolta a favore del primo allo sprint. Terzo il burundiano Therence Bizoza. Da segnalare il 15esimo posto che ha conquistato l'islandese Andresson. Primo italiano Massimi, 17esimo. Tra le ragazze splendida prestazione della grande favorita, la keniana Winfrida Moseti che ha stabilito il nuovo primato della Maratonina di Arezzo col tempo di 1h07'58", seconda la connazionale Veronicah Maina, terza un'altra keniana, Theresa Omosia. Prima italiana, l'aretina Valentina Mattesini giunta 12esima."
Anche l'assessore allo sport del comune di Arezzo, Federico Scapecchi ha corso la 10 Km. "È stato molto bello partecipare, ho vissuto da dentro il valore alto della manifestazione a livello turistico-ricettivo e con il ponte ha portato molti dei partecipanti a pernottare ad Arezzo. Mi sono reso conto ancora di più di quanta organizzazione ci sia per delimitare il percorso, per la sicurezza stradale, un sacco di volontari al lavoro insieme alla polizia municipale. Certo c'è stata qualche voce di chi si lamenta, ma sono casi sempre meno numerosi, si capisce che ci siano i disagi, si cerca di minimizzarli al massimo, io dico magari ci fosse una manifestazione così ogni settimana. Ci sono i passaggi previsti per l'emergenza, il percorso è rodato da anni."
