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Lavori pubblici, 27 milioni per 58 progetti. Piano 2017 e bando anti degrado: il futuro di Arezzo

Sono quasi 27 i milioni di euro messi in preventivo per l'anno 2017 e riguardanti lavori e opere pubbliche da realizzare direttamente dall'amministrazione comunale aretina. Dalla manutenzione delle scuole elementari fino al restauro delle Logge...

Sono quasi 27 i milioni di euro messi in preventivo per l'anno 2017 e riguardanti lavori e opere pubbliche da realizzare direttamente dall'amministrazione comunale aretina.
Dalla manutenzione delle scuole elementari fino al restauro delle Logge Vasariane. Per poi arrivare alla realizzazione della rotatoria all'incrocio di via Fiorentina e riqualificazione delle aree verdi.

L'elenco è quello estratto dal programma triennale delle opere pubbliche 2017/2019 del Comune di Arezzo. Soltanto nell'anno appena iniziato sono 58 gli interventi messi in calendario per un investimento totale di 26.999.716,50 euro.
Di questi quasi la metà, (14.792.000 euro) dovrebbero arrivare direttamente dal bando ministeriale per la riqualificazione delle aree urbane degradate.

Ma veniamo all'elenco annuale stilato dall'amministrazione comunale insieme agli uffici competenti.

Abbattimento barriere architettoniche

disabile1L'importo destinato agli interventi riguardanti l'annualità 2017 è pari a 50mila euro. In tutto la cifra è pari a 200mila euro e sarà interamente riversata nel territorio per consentire una maggiore e migliore fruizione delle strutture pubbliche da parte di cittadini diversamente abili.

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A questo proposito, nei mesi passati i tecnici del Comune di Arezzo hanno provveduto a realizzare un’accurata mappa delle principali strutture di interesse pubblico presenti nel perimetro del centro cittadino. In tutto è stata eseguita una ricognizione di 90 edifici e, per ciascuno, sono stati presi in considerazione aspetti riguardanti possibile migliorie da applicare per eliminare eventuali barriere architettoniche.

Fortezza, cinta muraria, scavi e restauri edifici storici

fortezzaIl capitolo dedicato alla conservazione, all'approfondimento storico e al recupero delle strutture di interesse culturale in città comprendere: il restauro conservativo della cinta muraria e di Porta Trento Trieste; scavi archeologici area Domus e San Donato in Cremona dentro alla Fortezza; restauro Logge Vasariane; restauro Bastione San Bernardo in via Piero della Francesca (lotto 1); restauro porta Stufi e Bastione della Diacciaia. Prevista poi anche la realizzazione del piano di adeguamento alla normativa antincendio della biblioteca civica di Arezzo.
Il tutto per un costo complessivo di 3.681.722 euro.

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Scuole per l'infanzia, materne, medie e centri sociali. Gli interventi su immobili comunali

asilo1La parte relativa ai centri educativi e più genericamente alla manutenzione degli immobili di proprietà comunale prevede: interventi di adeguamento dei luoghi di lavoro, manutenzione straordinaria nelle scuole materne, elementari, nidi e medie del territorio comunale, ristrutturazione ex asilo Pescaiola, manutenzione centri sociali, adeguamento strutturale scuola materna Matrignano "L'Aquilon", ristrutturazione per realizzazione di una sezione di scuola materna presso la scuola elementare "Sante Tani", messa in sicurezza solai alla Modesta Rossi, alla Masaccio, intervento manutenzione straordinaria presso la scuola elementare di Pescaiola, smaltimento copertura amianto al nido Peter Pan e Cucciolo, ristrutturazione immobile Croce Bianca Rigutino e centro diurno Frassineto. Complessivamente saranno destinati a questi interventi 3.038.536 euro.

Parcheggi, viabilità, rotatorie e piste ciclabili

BaldaccioNell'elenco ci sono anche le opere di urbanizzazione, di miglioramento viabilità urbana, progettazione di rotatorie e piste ciclabili. Molti rappresentano soltanto l'avvio di interventi che terranno occupata l'amministrazione per più anni consecutivi. Nella lista compaiono: ristrutturazione parcheggio Baldaccio, interventi al piano della sosta e traffico, opere urbanizzazione Antria e Pescaiola, manutenzione strade lastricate, raddoppio sottopasso ferroviario area Baldaccio e adeguamento con via A. Dal Borro, realizzazione rotatoria via Fiorentina, interventi per la mobilità sostenibile, interventi su incroci pericolosi e miglioramento della viabilità e qualità urbana. Il tutto per un complessivo di 13.080.746,50 euro.

Ma attenzione. Molti di questi lavori, così come precisato nel documento del Comune di Arezzo, potranno essere eseguiti soltanto se l'amministrazione vincerà il bando per la riqualificazione urbana e potrà accedere ai fondi messi a disposizione dall'ex governo Renzi.

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Aree verdi e parchi

giardini porcinaiIl Parco Pertini, quello di via Arno, i giardini del Porcinai e l'area verde limitrofa al Foro Boario. Sono questi alcuni dei luoghi individuati dall'amministrazione comunale di Arezzo e destinatari di interventi specifici volti alla loro valorizzazione e restauro. Nell'anno 2017 sono stati messi in calendario ben 2.125.000 euro di interventi che riguardano sia il centro che la periferia.
Anche in questo caso, per l'evasione di tutte le opere messe in calendario sarà fondamentale l'attribuzione dei fondi ministeriali messi a disposizione per la riqualificazione delle aree urbane.

Impianti e strutture sportive

Per l'anno 2017 sono stati preventivati interventi all'impianto sportivo del Marcagnolo, altre opere straordinarie in varie strutture e l'adeguamento del palazzetto dello sport di San Lorentino. Il tutto per un ammontare complessivo di 830.000 euro.

Sicurezza, illuminazione pubblica e videosorveglianza

live-sanzeno-videosorveglianza1Vero e proprio cavallo di battaglia durante la campagna elettorale dell'attuale amministrazione comunale, non poteva mancare dal piano triennale delle opere pubbliche anche il capitolo inerente agli interventi mirati a migliorare la percezione della sicurezza urbana.
In questo senso la cifra preventivata è di 3.750.000 euro e comprende implementazione del sistema di videosorveglianza, messa in sicurezza dei quartieri di Saione e Pescaiola con implementazione dell'illuminazione, della sorveglianza e realizzazione dei marciapiedi. La cifra preventivata è composta da 3.700.000 euro provenienti dal bando per la riqualificazione delle periferie e 50.000 dalle casse comunali.

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