La bolletta del servizio idrico in Toscana? Quattro volte più cara che a Milano: i dati aretini

Nel podio delle regioni più care d'Italia, per quanto riguarda il costo delle bollette del servizio idrico, ecco che svetta la Toscana. A dirlo è la recente indagine pubblicata da Federconsumatori che ha preso in analisi le tariffe dei maggiori capoluoghi dello Stivale e li ha messi a confronto.

Risultato? Sei delle dieci province toscane si attestano tra le più care di tutto il Paese.

Secondo il report i più costosi sono i gestori di Pisa, Siena e Grosseto. Seguono Firenze, Prato, Pistoia, Massa Carrara, Livorno, Arezzo e Lucca.

Arezzo nel panorama regionale non occupa le prime posizioni ma con i suoi 392 euro di spesa media annua per 150 metri cubi di acqua consumata si aggiudica comunque numerosi menzioni nel panorama nazionale.

Per avere un confronto diretto, basta pensare che la spesa media calcolata sugli stessi estremi su un'utenza residente a Milano è di 103 euro annue. Quasi quattro volte inferiore a quella degli aretini.

Sempre stando all'indagine condotta da Federconsumatori le bollette nei 10 capoluoghi della Toscana sono aumentate del 6-7%.

Un crescita, come spiegano i gestori stessi, dettata soprattutto dal piano di investimenti effettuati sulle aree di competenza. L'INDAGINE COMPLETA DI FEDERCONSUMATORI