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Suor Elena, religiosa e campionessa mondiale di karate, risponde a Fedez: "E' una disciplina che ti forgia"

La religiosa bibbienese ha risposto sulle colonne di Famiglia Cristiana all'affermazione del cantante. "Caro Fedez rispetto la tua esperienza, ma ti racconto cos'è per me il karate"

E' stata una campionessa mondiale di karate. Oggi indossa il saio, ma continua a conservare nel suo cuore i ricordi e per quello sport che le ha dato tanto. E in questi giorni in cui la polemica per la battuta di Fedez - che ha definito il karate "un'arte marziale inutile" - sta divampando, sor Elena Tuccitto ha detto la sua. Con la pacatezza che la contraddistingue, la bibbienese vincitrice di sette titoli italiani oltre all'oro mondiale, è stata interpellata da Famiglia Cristiana e ha risposto, sulle pagine del settimanale, all'affermazione del cantante.

"Rispetto ogni opinione - ha spiegato nelle colonne del settimanale - se Fedez l’ha vissuta così la sua esperienza va rispettata, ma mi sento di dire che, per come l’ho conosciuto io, il karate è una disciplina, un’arte, che ha grande valenza educativa". 

Quelle che Fedez ha definito "mossette goliardiche", per chi pratica il karate hanno un significato profondo e Sor Elena lo spiega nel modo più diretto.

"Per vincere nel karate bisogna essere forgiati nella virtù della pazienza, nella virtù della fatica e nella virtù del nascondimento, perché per tanto tempo magari fatichi senza vedere risultati. La perfezione del gesto non è ricerca fine a sé stessa, punta al controllo della tecnica, se il gesto è imperfetto non arrivi a disegnare un gesto preciso sul volto dell’avversario senza fargli male".

Bibbienese, sor Elena oltre ad aver praticato lo sport a livelli altissimi, ha conseguito una laurea magistrale in Scienze Motorie Preventive e Adattate oltre che un diploma in Teologia Spirituale, che ha deciso 20 anni fa di dedicarsi completamente a Dio. Dopo i successi, dopo le soddisfazioni, ha guardato il mondo con occhi nuovi, ha deciso di ascoltare la sua vocazione e dopo il percorso necessario è stata consacrata nella Fraternità Francescana di Betania, Istituto di Vita Consacrata fondata nel 1982 da Padre Pancrazio Nicola Gaudioso (suo direttore spirituale).

A Terlizzi (dove si trova la sede della Fraternità che è presente anche nell'Aretino, al Santuario delle Madonna delle Vertighe) sor Elena, a fianco dei suoi confratelli e delle sue consorelle, si dedica alla solidarietà “a 360 gradi”. “Sempre con lo spirito del combattente”, ha raccontato ad Arezzo Notizie nel maggio del 2020. 

"Al culmine della carriera sportiva, subito dopo che sono scesa dal podio più alto - aveva spiegato in una intervista - , che ho percepito il vuoto che si nascondeva dietro a quella medaglia. Avevo fatto innumerevoli sacrifici per arrivare all'oro e quel vuoto mi ha fatto riflettere”. 

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