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Italo chiede una nuova stazione? Il comitato Sava rilancia MedioEtruria: "A Creti alto impatto ambientale"

Attesa per le indicazioni più precise sulla sua localizzazione che potranno uscire dalle prossime riunioni del comitato tecnico a Roma

Italo interessato alla costruzione di una nuova stazione. Il pensiero va subito a MedioEtruria, così i rappresentanti del comitato Sava commentano con quattro tipi di rilfessioni. Si tratta di Lapo Lombardi esperto di economia dei trasporti e di Matteo Galli che è presidente del comitato stesso che porta avanti la battaglia per la realizzaizone della stazione alta velocità a Rigutino.

"A seguito dell’interesse mostrato da Italo nel realizzare una stazione nel corridoio direttissimo Roma-Firenze proponiamo quattro considerazioni: una di tipo tecnico-economico, le altre due di tipo politico-ferroviario ed una ambientale" scrivono.

Il bacino di utenza

"Il bacino di utenza, quale parametro di comparazione, è d'importanza decisiva. Tutta la provincia di Arezzo (non capiamo ancora perché Cortona faccia storie) costituisce un bacino di utenza non replicabile lungo l'asse Arezzo-Orvieto. Oltre ad una popolazione di oltre 342.000 abitanti, questa provincia dispone di innumerevoli insediamenti produttivi e di una buona rete stradale e ferroviaria. Elementi,questi, che contribuiscono a fare di Medioetruria (Rigutino) un polo attrattore per alti livelli di utenza."

Creti?

"La soluzione Creti, come alcuni umbri avveduti in tema di trasporto su ferro sostengono, comporterebbe il progressivo abbandono di tutti i piani d'investimento sulla rete ferroviaria di questa regione. Privilegiando la gomma, come spesso accade, si depotenzia il ferro."

Il collegamento per Siena

"Il problema di Siena è risolvibile velocizzando la connessione ferroviaria con Arezzo accorciandone la distanza in un collegamento diretto (realizzando la famosa bretalla ferroviara a Sinalunga che permetterebbe di collegare Siena con Arezzo in circa un ora di treno)."

L'impatto ambientale

Realizzare una stazione a Creti vuol dire anche forte impatto paesaggistico ed ambientale in un’ area a vocazione agricola e turistica (vedi le molte leopoldine):la stazione a Rigutino sorgerebbe in un area già antropizzata dove vi sono terreni abbandonati ed incolti."

Il commento di Domenico Alberti del comitato Sava

"Foggia, Buonabitacolo in provincia di Salerno, Ferentino a Frosinone, Peschiera del Garda e Vicenza avranno la stazione ferroviaria AV. E Medio Etruria? Possibile che neppure gli studi tecnici abbiamo ancora stimolato la politica e le necessità d’una economia composita, quella territoriale di quattro province e tre regioni, a scommettere sul futuro dei prossimi secoli per le loro genereazioni?"

Questo l’interrogativo che il segretario del comitato Sava, Domenico Alberti, continua a rivolgere a tutte le espressioni politico istituzionali oggi in campo - “si fa per dire!” chiosa Alberti, "per dare una risposta concreta, sostenibile ed oggi come come non mai necessaria alle ragioni del bene comune di tutti. Neppure un giorno di vacanza per l’attivissimo comitato Sava che tornerà come ogni settimana ad incontrare fondazioni, associazioni, imprenditori e pendolari per chiedere con maggior vigore, alle Ferrovie dello Stato ed al Governo, di garantire il servizio della fermata AV negli oltre ottanta km di linea direttissima attraversante la provincia di Arezzo a beneficio anche delle confinanti province."

Prosegue intanto la raccolta firme on line al link : https://www.change.org/p/stazione-av-medioetruria

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