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Incendi boschivi: tutti i divieti di accensione fuochi provincia per provincia

Anticipato a martedì 20 giugno nelle province di Massa Carrara e Lucca il periodo a rischio per lo sviluppo di incendi boschivi e il conseguente divieto assoluto di abbruciamento di residui vegetali agricoli. La decisione della Regione fa seguito...

Anticipato a martedì 20 giugno nelle province di Massa Carrara e Lucca il periodo a rischio per lo sviluppo di incendi boschivi e il conseguente divieto assoluto di abbruciamento di residui vegetali agricoli. La decisione della Regione fa seguito ad un analogo provvedimento che anticipava al 10 giugno il divieto di accensione fuochi nei territori delle altre otto province toscane (Arezzo, Grosseto, Livorno, Pisa, Pistoia, Prato, Siena e Città Metropolitana di Firenze).

Rimane invece invariata, al momento, la data di scadenza del periodo a rischio, stabilita dalla normativa regionale al 31 agosto per tutta la Toscana.

L'anticipo del periodo di divieto rispetto alla data stabilita dell'1 luglio è stato deciso dalla Regione per il perdurare di condizioni meteo-climatiche favorevoli allo sviluppo e propagazione di incendi boschivi.

"Abbiamo esteso il divieto di accendere fuochi anche alle province di Massa Carrara e Lucca - sottolinea Marco Remaschi, assessore ad agricoltura e foreste della Regione Toscana - per il perdurare del periodo di siccità, per il quale, proprio oggi, il presidente Enrico Rossi ha firmato la dichiarazione di stato di emergenza regionale". "Una situazione climatica – aggiunge Remaschi – che anche sul versante degli incendi boschivi ci impone la massima attenzione. Per questo, oltre ad attuare le previste misure di prevenzione, abbiamo provveduto a potenziare i servizi operativi sul territorio, attivando ulteriori squadre di operai forestali e volontariato antincendi boschivi".

Oltre al divieto di abbruciamento di residui vegetali, nel periodo a rischio il regolamento forestale della Toscana vieta qualsiasi accensione di fuochi, ad esclusione della cottura di cibi in bracieri e barbecue situati in abitazioni o pertinenze e all'interno delle aree attrezzate. Anche in questi casi vanno comunque osservate le prescrizioni del regolamento forestale. In deroga, l'ente competente su ciascun territorio può autorizzare attività di campeggio anche temporaneo e fuochi anche pirotecnici, tramite autorizzazioni che contengano le necessarie prescrizioni e precauzioni da adottare per scongiurare qualsiasi rischio di innesco di incendio.

La mancata osservanza delle norme di prevenzione comporta l'applicazione di pesanti sanzioni previste dalle disposizioni in materia. Imprenditori agricoli e privati cittadini sono invitati a tenere comportamenti prudenti nelle attività agricolo-forestali astenendosi fino al 31 agosto compreso da qualsiasi accensione di fuoco.

I cittadini sono invitati a segnalare tempestivamente eventuali focolai al numero verde della Sala operativa regionale 800 425 425 o al 115 dei Vigili del Fuoco.

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