rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Attualità

In arrivo 150 tonnellate di rifiuti al giorno dalla Calabria: 90 per San Zeno, 60 per Podere Rota

Sono circa 150 le tonnellate di rifiuti in arrivo ogni dì dalla Calabria verso la provincia di Arezzo, tra San Zeno e la discarica di Podere Rota, a Terranuova Bracciolini. Quelli calabresi accolti dalla Toscana, si aggiungono a quelli liguri, per...

Sono circa 150 le tonnellate di rifiuti in arrivo ogni dì dalla Calabria verso la provincia di Arezzo, tra San Zeno e la discarica di Podere Rota, a Terranuova Bracciolini. Quelli calabresi accolti dalla Toscana, si aggiungono a quelli liguri, per i quali c'era già un precedente accordo tra Regioni.

Ad accendere i riflettori sulla vicenda è un intervento del capogruppo di Fratelli d'Italia in Regione Toscana Giovanni Donzelli che dichiara: “Oltre 150 tonnellate al giorno di rifiuti provenienti dalla Calabria finiranno in provincia di Arezzo, fra il polo di trattamento integrato e la discarica e l’impianto di compostaggio di Terranova Bracciolini". In totale, secondo i dati forniti da Donzelli, la Toscana si accollerà "fra le 600 e le 800 tonnellate al giorno di scarti provenienti dal Mezzogiorno". Sono i numeri, dicono da Fratelli d'Italia, dell’accordo siglato con la Regione Calabria per smaltire i rifiuti, almeno per i mesi di agosto e settembre.

“Ecco il frutto di una politica senza una visione - sottolinea Donzelli - mentre ai toscani si chiedono sforzi per la raccolta differenziata, che però non vengono accompagnati da azioni efficaci da parte delle amministrazioni, la Regione accoglie i rifiuti dal meridione d’Italia".

In particolare, a San Zeno sarebbero destinate circa 90 tonnellate, mentre a Terranuova ne vanno circa 60. A breve è atteso il primo carico. I rifiuti destinati ad Arezzo non saranno però inceneriti, ma verrà operata una selezione. Arrivano infatti rifiuti indifferenziati, una parte viene scelta e mandata in discarica, un'altra parte viene trattata (stabilizzata), in attesa di essere smaltita.

"La Toscana - spiega una nota della Regione - viene in soccorso a Calabria e Liguria, regioni attualmente in sofferenza. Lo ha stabilito la Giunta regionale, facendo seguito a specifiche richieste di aiuto. Una prassi già adottata in passato, secondo quanto previsto dalla normativa nazionale e regionale, attraverso la stipula di accordi per il conferimento di rifiuti urbani in caso di situazioni di crisi di altre regioni. Ciò è già avvenuto sia per la Campania che per la Liguria. Ovviamente la sigla dell'accordo - che nel caso della Liguria è pertanto un rinnovo, mentre con la Calabria è la prima volta - arriva dopo attenta verifica con province e Ato di riferimento delle disponibilità effettive di accoglimento e prevedendo monitoraggi e controlli da parte degli enti competenti. Il conferimento dei rifiuti urbani dovrà avvenire nel pieno rispetto della normativa nazionale, regionale e delle condizioni autorizzative previste per i singoli impianti".

Il trasferimento dei rifiuti calabresi agli impianti della Regione Toscana avverrà fino al 30 settembre 2015, per coprire la situazione di crisi del periodo estivo. Si stima che potrebbero affluire nel giro di un paio di mesi tra le 36mila e le 48mila tonnellate di rifiuti nel Granducato.

L'accordo con la Liguria ha invece la durata di un anno per un quantitativo pari a 25.000 tonnellate solo di rifiuti indifferenziati - provenienti dai Comuni della Provincia di La Spezia e città metropolitana di Genova. Il conferimento avverrà esclusivamente verso l'impianto di selezione e compostaggio del Cermec nel Comune di Massa, previa attenta programmazione con controlli affidati agli enti competenti nonché ad Arpat e Arpal. Le spese di conferimento sono a carico della Regione Calabria e della Regione Liguria.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

In arrivo 150 tonnellate di rifiuti al giorno dalla Calabria: 90 per San Zeno, 60 per Podere Rota

ArezzoNotizie è in caricamento