rotate-mobile
Attualità

Torna lo spauracchio gender, nel mirino un progetto all'asilo di Soci

“Sosterremo le famiglie in un percorso di verifica e controllo, secondo i diritti sanciti dalla costituzione, dalle leggi e di recente ribaditi dal ministro Fedeli, di tutto ciò che entra nelle scuole dei loro figli, perché non venga leso il loro...

“Sosterremo le famiglie in un percorso di verifica e controllo, secondo i diritti sanciti dalla costituzione, dalle leggi e di recente ribaditi dal ministro Fedeli, di tutto ciò che entra nelle scuole dei loro figli, perché non venga leso il loro diritto di priorità educativa”.

Torna lo spauracchio gender, una fantomatica ideologia che i detrattori di progetti volti a combattere gli stereotipi di genere nei bambini agitano per minare la credibilità di queste iniziative nelle scuole o negli asili.

L'iniziativa del comune di Bibbiena avviata nell'asilo nido di Soci "per condurre i bambini e le bambine alla consapevolezza e farli crescere senza il fardello degli stereotipi a partire dal mese di marzo" è stato preso di mira dall'associazione Generazione Famiglia. Il laboratorio è stato finanziato dalla Regione Toscana ed finalizzato "ad una riflessione sugli stereotipi legati al genere maschio/femmina e sulle pratiche che ne consegue, fra cui la non equa distribuzione del lavoro all’interno della famiglia, in particolare la cura dei figli".

L'affondo di Generazione famiglia

Generazione Famiglia - contattata da diversi genitori del Casentino - contesta come antiscientifico l'impianto culturale dell'ideologia gender diffusa nelle scuole, per cui l'identità di genere di una persona sarebbe ciò che essa "senta" di essere, in modo fluido e indefinito nel tempo, senza alcun legame solido con la propria realtà biologica naturale, maschile o femminile. Al netto dell’encomiabile obiettivo del progetto “io mi vedo così” ci si domanda come mai si introducano temi come famiglie omogenitoriali e il “famoso gioco del rispetto", che confondo e turbano i bambini dell’asilo. Per questo motivo, Generazione Famiglia invita tutti i genitori delle scuole del Casentino a non farsi intimidire da inaccettabili toni autoritari e a mantenere alta la guardia, svolgendo con coraggio il compito di garanti primi ed ultimi dell'educazione dei propri figli, promettendo sostegno e aiuto. Generazione Famiglia annuncia inoltre l'imminente nascita di un Circolo territoriale proprio a Bibbiena, che si aggiunge ai circa 100 già all'opera in tutta Italia.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Torna lo spauracchio gender, nel mirino un progetto all'asilo di Soci

ArezzoNotizie è in caricamento