Furti in abitazione, Cna: "Torna la paura durante l'estate, ecco quanto costa proteggersi"

Estate, tempo di ferie, torna la paura dei “topi d’appartamento”. Nel 2017 i furti in casa sono calati del 10% rispetto al 2016, main tutta Italia se ne registrano comunque 528 al giorno, 22 l’ora, uno ogni 3 minuti circa. Dopo la denuncia solo in 3 casi su cento in Italia vengono scoperti i ladri, in Germania in 55 casi su cento. Molte quindi le famiglie che decidono di correre ai ripari, installando porte blindate con serrature sofisticate, sistemi d’allarme, inferriate a porte e/o finestre, vetri e infissi anti-intrusione, telecamere.

"Mettere in sicurezza un’abitazione non è una passeggiata - dichiara Roberto Marmorini, portavoce CNA Installazione Impianti Arezzo - Ma richiede meno di quanto si possa credere. E c’è una soluzione per tutte (o quasi) le tasche. Complessivamente può richiedere da 2mila a 10 mila euro. A seconda delle dimensioni e delle apparecchiature scelte. Per una porta blindata si spende da 1500 a 5mila euro. I sistemi di allarme vanno da 450/600 euro (modelli economici) passando per 600/1.000 euro (tipologia media) a 1.000/2.000 euro per i prodotti semi-professionali. Per le telecamere interne bastano 110/150 euro, per le esterne tra i 120 e i 150 euro. Diverse le tipologie di inferriate alle finestre. I costi minimi sono di 120 euro/mq per l’inferriata estensibile in alluminio, di 200 euro al mq per l’inferriata fissa in ferro, di 400 euro al mq per l’inferriata a battente, di 600 euro al mq per l’inferriata a scomparsa. Le finestre anti-sfondamento hanno un prezzo di 200/250 euro al metro quadro". Ma come fare per evitare brutte sorprese al ritorno delle vacanze e in genere al rientro a casa? "Prima di tutto evitando di raccontare via social spostamenti, magari accompagnati anche da foto di paesi lontani - è la raccomandazione del portavoce Marmorini - E’ necessario, poi, installare impianti anti-furto qualificati, tenendo conto che i delinquenti sono molto aggiornati sulle innovazioni tecnologiche. Inoltre è importante rivolgersi esclusivamente a installatori abilitati, dei quali potersi fidare tanto per professionalità quanto per onestà. Le nuove disposizioni in materia di privacy, adottate di recente sulla scorta del Regolamento europeo, hanno inoltre un notevole impatto sulla videosorveglianza in quanto, per poter garantire l’utilizzo corretto delle telecamere, sono richieste rigorose e certificate competenze".