Fratture della spalla. Il Centro Chirurgico Toscano tra i primi in Italia per numero di interventi

Sono venuti da tutta la regione per approfondire il tema: “Fratture della spalla trattamento conservativo e chirurgico a confronto”.

E’ questo l’argomento sul quale medici e professionisti hanno concentrato la propria attenzione nel workshop che ha preso il via all’interno della sede del Centro Chirurgico Toscano di Arezzo.

Un momento di approfondimento e di formazione che sotto la supervisione di Stefano Tenti, direttore generale del centro aretino, ha richiamato l’attenzione dell’eccellenza medica regionale.

“In media - ha spiegato Stefano Tenti - sono circa 130, 150 gli interventi di protesi alla spalla che effettuiamo ogni anno. Questo fa della nostra struttura una delle prime in Italia per numero di trattamenti che vengono realizzati e riguardanti questa specifica tipologia di operazione. A questi vanno ad aggiungersi altre 600 tipologie di interventi, sempre riguardanti la spalla, che ogni anno vedono il nostro staff impegnato su questo fronte. Queste cifre ci fanno ben capire l’importanza di un approfondimento di questo tipo e la necessità di un continuo aggiornamento professionale”.

"Abbiamo riunito oggi l'eccellenza della medicina chirurgica toscana - spiega il dottor Egidio Giusti del Centro Chirurgico Toscano - la qualità degli interventi dei relatori è estremamente alta anche in considerazione della tipologia del tema trattato e dell'incidenza di questa tipologia di traumi o problematiche riguardanti la spalla. Confronto di idee, metodiche e di tecniche per un maggiore e più approfondita conoscenza dell'argomento a beneficio dei nostri pazienti".