Il 2021 di Bibbiena si chiude con 221mila euro per la micro-economia locale
L’assessore alle attività produttive Daniele Bronchi: “Attraverso bandi mirati e sgravi in bolletta tra bonus idrico e Tari, le attività commerciali ed artigianali del territorio hanno potuto beneficiare di un tesoretto importante"
Ammontano a 221mila euro i contributi stanziati dal Comune di Bibbiena a favore della micro economia locale nel 2021. Il punto lo fa l’assessore alle attività produttive Daniele Bronchi: “Attraverso bandi mirati e sgravi in bolletta tra bonus idrico e Tari, le attività commerciali ed artigianali del territorio hanno potuto beneficiare di un tesoretto importante che ha poi attivato una micro economia circolare importante attraverso la quale il tessuto economico locale ha potuto attraversare la crisi pandemica in buone condizioni”.
Il Comune ha agito in prima battuta con il bando #ObiettivoRipartiAmo2021, un pacchetto da 44 mila euro attraverso il quale sono state coinvolte nell’erogazione di contributi circa 90 attività produttive e commerciali. Il Bonus Idrico per i pubblici esercizi, pacchetto da 7 mila euro, è andato direttamente ad alleggerire la bolletta dei pubblici esercizi per un totale di circa 36 esercizi e uno sconto diretto di 180 euro. La Lira di Bibbiena è stato il progetto diviso in due tranche – alimentare e non alimentare – per un totale di 50 mila euro investiti dal Comune. Hanno aderito al percorso circa 40 commercianti che attraverso l'app hanno potuto subito rendicontare i buoni spesa erogati dal comune alle famiglie in difficoltà. C'è poi stato lo sconto sulla Tari, applicato direttamente in bolletta, dal 18 al 40% in base ai giorni di chiusura per pandemia per le aziende. Una manovra da 120 mila euro totali.
Il sindaco Filippo Vagnoli commenta: “Quest’anno non certo semplice si chiude però all’insegna della solidarietà e del sostegno. Fare un bilancio di queste manovre ci aiuta a comprendere il grande lavoro che la nostra amministrazione, supportata dagli uffici, è riuscita a fare sul fronte degli aiuti al comparto produttivo e commerciale in un momento di incertezza e di passaggio. Anche per il 2022 abbiamo previsto investimenti significativi in questa direzione. Siamo convinti che un comune debba far sentire ancora la propria prossimità proprio nei momenti più difficili. La grande adesione ed i risultati di una microeconomia che comunque ha resistito nonostante tutto agli urti del momento storico, dimostrano che la strada intrapresa è quella giusta. Ringrazio i miei assessori per l’impegno e tutti gli uffici coinvolti che hanno fatto un lavoro immenso e purtroppo invisibile ma di sostanza, quel lavoro che ha reso possibile tutto questo. Da qui parte il mio augurio per la fine di questo anno e l’inizio più radioso di uno nuovo e pieno di speranze per tutti noi”.